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Vico/ Alta Manifattura Cosmetica rientra nella sua linea di produzione dopo aver dato il suo contributo alla realizzazione di igienizzanti.

C’è un’azienda cosmetica di Vico del Gargano che, nel momento emergen­ziale dettato da Sars-CoV-2 e dalla “scomparsa” dalle farmacie e dai centri com­merciali di prodotti igienizzanti, anche per le mani, aveva sospeso la produzione della li­nea cosmetica per dedicarsi alla produzione di un prodotto disinfettante.

Gli italiani, si sa, nel momento della verità tirano fuori la parte migliore. Ora, però, calmierata l’emergenza, Michele Carnevale, farmacista, titolare con Flora del Viscio, chimica, dell’azienda sita in corso Umberto, 123, “Alta Manifattura Co­smetica”, son tornati a dar impulso alla principale attività e si stanno preparando a una nuova linea produttiva, sempre all’insegna della qualità e dell’innovazione: “Nono­stante l’emergenza sanitaria, nonostante le difficoltà legate alla impossibilità degli spo­stamenti, la nostra società, Alta Manifattura Cosmetica ha fatto ancora un importante passo avanti – ha dichiarato a l’Attacco, Mi­chele Carnevale -, Il passo avanti non è riferito solo ai nuovi punti vendita che abbiamo conquistato durante il periodo della forte emergenza sanitaria, circa 30 in tre regioni (per un totale di circa 100 in tutta Italia) ma dalla forte spinta che si ha quando si è sotto pressione e bisogna reinventarsi. Cito Ein­stein: ‘C’è una forza motrice più forte del va­pore, dell’elettricità e dell’energia atomica: la volontà’, perché siamo stati protagonisti di una vera e propria rivoluzione.

Negli anni ad­dietro avevamo già sviluppato un nuovo pro­cesso produttivo in cui la crema si unisse al siero e nascesse un prodotto cosmetico con una texture fresca e altamente attiva. Ora, con il nuovo e più efficiente processo produt­tivo crema/siero vi è una biodisponibilità maggiore degli ingredienti attivi sulla super­ficie della pelle – ha continuato Michele Car­nevale – Questo vuol dire che non c’è ‘spre­co’ di crema, perchè tutto il prodotto è immediatamente biodisponibile per svolgere la sua funzione sulla superficie dell’epidermi­de. Ci sono voluti oltre due anni di studi, in­vestimenti, ricerche, con i migliori professori universitari. Questo risultato è l’inizio di una nuova rivoluzione copernicana”.

Un prodotto non solo artigianale ma alta­mente qualitativo e testato, come dichiarato dai titolari dì Alta Manifattura Cosmetica, per reggere la prassi commerciale della grande industria. “Ad esempio, il nostro prodotto, ri­spetto agli altri in circolazione, contiene solo lo 0,7% di sostanze che servono, per legge, a conservarlo in modo integro – ha specifi­cato Carnevale a l’Attacco – Il resto è rappresentato da ingredienti attivi che produco­no effetti positivi sul viso. E, inoltre, lo stesso conservante che usiamo non è uno di quelli classici ma sì tratta di un elemento idratante (il Tropolone, brevettato) che contribuisce ad eliminare le macchie scure della pelle.

A bre­ve, implementeremo un nuovo processo pro­duttivo, altamente qualitativo, in modo che tutti gli ingredienti agiscano attivamente sul viso”. Michele Carnevale approfondisce la questione e chiarisce: “L’innovativo proces­so produttivo potrà essere utilizzato, in futu­ro, su tutte le linee in modo da rendere anco­ra più performanti i nostri cosmetici.

La parte crema del prodotto agirà sull’epidermide in modo da idratarla efficacemente con la com­ponente lipofila e la parte ‘siero’ agirà in pro­fondità in modo da svolgere un’azione anti età (anti-age) più efficace del solito. In questo modo si avrà una duplice azione che si svolgerà in modo contemporaneo. I nostri nuovi prodotti si arricchiscono di numerosi ingredienti brevettati che, chiaramente, fanno la differenza per il risultato e la perfor­mance rispetto ai comuni cosmetici.

Tra l’al­tro, l’80% dei nostri punti vendita sono far­macie”. Nelle conclusioni di Michele Carne­vale, un’ulteriore novità: “La nostra azienda ha deciso d’innovare anche nell’online, con un nuovo progetto pilota. Lo chiameremo LI­VE. Sarà disponibile solo in Italia per il mo­mento. L’obiettivo è quello di avere un nuo­vo servizio, molto più ‘friendly’ e interattivo che permetterà al consumatore di chiedere in modo semplice e diretto, a noi, tutte le in­formazioni sul prodotto per avere i giusti con­sigli. Sarà un discorso ‘ad personam’. In questo modo potremo guidare la scelta del pro­dotto più indicato, proprio per rendere il web non un discorso legato al profitto ma a far si che il processo d’acquisto sia umano ed eti­co”.

Beniamino Pascale

L’attacco