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LA MALAVITA DI NICOLA MORRA

Da qualche giorno è uscito il nuovo libro di Raffaele Vescera che racconta la storia di Nicola Morra, il bandito gentiluomo della provincia di Foggia. Ancora una volta Vescera riesce a tradurre in un romanzo godibilissimo, una parte di storia del nostro sud, nascosta alla maggior parte. Il libro racconta le vicende di un uomo di Cerignola al pari di grandi eroi della fantasia come Zorro o Robin Hood. Nel racconto troviamo un sud e un Italia spesso negata nei libri ufficiali di storia, e lo fa attraverso la vita di Nicola Morra, con le sue vicissitudini, il suo vivere “a mille” direbbero i giovani di oggi. In un romanzo del genere non manca certo la passione, l’amore, l’avventura, gli stenti e le difficoltà e spesso l’allegria che nonostante tutto Nicola Morra riusciva a portare pur essendo nato nel giorno “17”. Il tutto condito da verità storiche sul periodo e sulla persona, scaturite da ricerche e studi che ormai da anni Raffaele Vescera ci ha abituati. Già con “Il giudice e Mussolini” abbiamo vissuto la Capitanata popolata di personaggi e paesaggi che oggi viviamo cambiati dal tempo e dalla storia. Con “La malavita di Nicola Morra” andiamo ancora più indietro nel tempo ad una genuinità cafona che troviamo anche dei dialoghi e nelle espressioni colorite che Raffale usa per far interloquire i personaggi.

Libro della settimana di Retegargano lo suggeriamo a tutti. Naturalmente lo potete trovare già in libreria oppure sulle piattaforme di Amazon, IBS o sul sito dello stesso editore Magenes.

Gaetano Simone