Il Dpcm in vigore fino al 5 marzo impone misure per il contrasto al Covid. Fra queste c’è quello che impone la chiusura di alcune attività come le palestre. Eppure a Peschici ci sarebbe una palestra che nonostante il divieto avrebbe dato la possibilità ai propri iscritti di accedere ai locali della struttura e di svolgere l’attività sportiva.
La denuncia è arrivata ieri, direttamente dal sindaco Franco Tavaglione durante una diretta Facebook. Il primo cittadino ha spiegato che alcuni dei frequentatori della palestra sarebbero risultati positivi al Covid.
“A chi si rende responsabile di queste nefandezze, chiedo di ravvedersi e di farlo immediatamente perché non sarebbe tollerabile se le forze dell’ordine durante i giri di ispezioni e i controlli che normalmente fanno, dovessero trovare situazioni di questo genere, state pur certi che difficilmente potreste riaprire le vostre attività – ha dichiarato Tavaglione – Perché la reazione dello Stato sarebbe tale che non vi consentirebbe di poter riprendere normalmente la vostra attività”. Ma per Tavaglione “c’è un aspetto morale ancor più grave, lo scrupolo di coscienza di chi per la propria avidità mette a rischio la vita delle persone”. Per questo ha detto Tavaglione: “Non ci saranno sconti. Chi viola le regole sarà duramente sanzionato”.