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PUGLIA/ CURVA CONTAGI SEMPRE ALTA: 1.261 CASI (11%), ALTRI 29 MORTI. VACCINI, IL TIRA E MOLLA TRA REGIONE E MEDICI. ADDIO ZONA GIALLA?

112 i casi in provincia di Foggia e 11 decessi

I numeri purtroppo non fanno sperare: il picco di contagi continua a restare alto e l’incubo della variante – in primis quella inglese – continua a suscitare preoccupazione. La Puglia nelle ultime 24 ore ha registrato altri 1.261 casi pari a una percentuale sul numero dei test (11.427) che si conferma ancora a due cifre: 11%, più del doppio della media nazionale.

La maggior parte delle nuove positività, circa la metà, è concentrata nell’area della provincia di Bari con 586 casi, seguita da quella di Taranto (248), Lecce (125), 103 (Bat), 76 (Brindisi), 13 (tra quelli fuori regione e uno non classificato).

Il numero degli attualmente positivi continua a crescere (33.668 rispetto ai 33.111 di ieri), dato che non riesce ad essere compensato dai guariti che pur aumentando (oggi sono 112.274) sono in numero sempre inferiori. A tal fine dobbiamo ricordare che eventuali tamponi di verifica risultati positivi non vengono conteggiati più volte ai fini del numero degli infetti.

Un trend in salita confermato anche dall’aumento dei ricoveri, lievitato di altre 26 unità rispetto a ieri (1.448) e con le terapie intensive ormai che hanno raggiunto il tetto limite del 30%. Ma soprattutto certificato anche dall’Agenas che ha rilevato negli ultimi giorni un picco di accessi sospetti ai pronto soccorso della regione.

I morti, purtroppo, hanno superato la soglia dei 4mila: nelle ultime 24 ore altri 29 decessi (dopo i 40 di ieri) con la provincia di Foggia che detiene la maggioranza delle vittime (11), seguita da Lecce (6), Taranto (5), Bari (4), Brindisi e Bat (1) e un altro fuori regione.

Insomma, tutti gli indicatori sembrano essere orientati verso la cosiddetta terza ondata, in questo caso alimentata dalle varianti in cui la versione «inglese» sembra fare da padrona, seguita da quella «brasiliana» che risulterebbe più aggressiva e sulle quali non ci sono molte conferme sull’efficacia dei vaccini.

E proprio su questo tema, mentre si attende il nuovo piano predisposto dal Governo, interviene il sindaco di Bari, nonchè presidente Anci, Antonio Decaro che lancia un appello ai medici affinchè prestino la loro opera anche gratuitamente per vaccinare la popolazione. E lo fa mentre è in corso un braccio di ferro fra la Regione e i sindacati dei medici di base per definire le regole sui vaccini (tra cui anche la somma da riconoscere per ogni prestazione).

Intanto sabato entrerà in vigore il nuovo Dpcm firmato dal premier Draghi che conserva sostanzialmente una linea prudente in cui sono fissate le nuove regole. Le sorti della Puglia, a questo punto, sono appese a un filo e non è detto che la regione riesca a confermare la zona gialla necessitando evidentemente di misure più restrittive per contenere la diffusione del virus.

BOLLETTINO EPIDEMIOLOGICO REGIONE PUGLIA 3 MARZO 2021

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi mercoledì 3 marzo 2021 in Puglia, sono stati registrati 11.427 test per l’infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 1.261 casi positivi: 586 in provincia di Bari, 76 in provincia di Brindisi, 103 nella provincia BAT, 112 in provincia di Foggia, 125 in provincia di Lecce, 248 in provincia di Taranto, 12 casi di residenti fuori regione. 1 caso di provincia di residenza non nota è stato  riclassificato e attribuito.

Sono stati registrati 29 decessi: 4 in provincia di Bari, 1 in provincia di Brindisi, 1 in provincia BAT, 11 in provincia di Foggia, 6 in provincia di Lecce, 5 in provincia di Taranto, 1 residente fuori regione.

Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 1.582.701 test.

112.274 sono i pazienti guariti.

33.668 i casi attualmente positivi.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 149.963 così suddivisi:

57.643 nella Provincia di Bari;

15.864 nella Provincia di Bat;

11.065 nella Provincia di Brindisi;

29.862 nella Provincia di Foggia;

12.754 nella Provincia di Lecce;

21.997 nella Provincia di Taranto;

600  attribuiti a residenti fuori regione;

178 provincia di residenza non nota.

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

Il bollettino epidemiologico Regione Puglia 3.3.2021 è disponibile al link: http://rpu.gl/ljKxt