Sono 197mila gli ettari di campi dell’area Natura 2000 letteralmente ‘mangiati’ dalle erbe infestanti, divenute resistenti a qualunque trattamento, che soffocano il grano, compromettendo il raccolto, mentre nel Parco Nazionale del Gargano c’è un incremento dei danni alle colture a causa di patogeni e fitofagi, contrastabili con l’abbruciamento delle stoppie. E’ quanto afferma Coldiretti Puglia, in riferimento all’approvazione da parte del Consiglio regionale dell’emendamento proposto dal consigliere Francesco Ventola,voluto da Coldiretti Puglia, che autorizza, con prescrizioni preventive, la bruciatura di stoppie nelle aree protette e nei parchi.