Didattica digitale integrata per tutti gli alunni (dalla prima elementare alla prima media) le cui famiglie ne faranno espressamente richiesta: sarà questa la possibilità prevista nell’ordinanza che oggi pubblicherà il governatore della Puglia Michele Emiliano. Il provvedimento, in vista della riapertura mercoledì 7 di asili nido e elementari sono alla prima media, in linea con la scelta del governo Draghi, riporta le lezioni nelle aule ma lasciando facoltà delle famiglie di scegliere tra presenze e «Did», essendo l’ordinanza vigente sino al 30 aprile: in pratica, qualora la Puglia dovesse diventare arancione, resta la libertà di scelta delle famiglie anche per medie e licei, che potrebbero tornare in presenza qualora la Puglia esce dal rosso. In Puglia, le scuole di ogni ordine e grado saranno, dunque, obbligate a garantire la didattica digitale integrale su richiesta delle famiglie, recita la bozza dell’ordinanza, al posto delle lezioni in aula. Questa opzione potrà essere esercitata – una sola volta – fino al 30 aprile, ma è consentita la deroga rimessa alle valutazioni del dirigente scolastico. La Regione valuta – in caso di impossibilità di attivazione immediata della “Ddi” – di impegnare ogni singolo istituto, nell’ambito della propria autonomia organizzativa, a ricercare ogni altra modalità utile a consentire comunque la didattica integrata digitale per gli studenti le cui famiglie ne faranno richiesta.