Le rive della Lago di Varano sono un cumulo di residui di plastica (reste, boe, raee etc.). Ormai per vedere il terreno bisogna scavare nella plastica. La denuncia arriva dal presidente del WWF di Foggia, Maurizio Marrese. “Non oso immaginare cosa si sia accumulato nel lago! Gli amministratori del territorio piuttosto che gongolarsi su i miliardi di euro che arriveranno in Capitanata per realizzare progetti inutili come funivie, parchi gioco tematici o opere dannose per l’ambiente come strade a scorrimento veloce, dighe etc. forse dovrebbero concentrarsi un po’ di più sulle cose che servono veramente alle persone e al territorio e meno alla politica. Per chi non lo sapesse parte dei miliardi di soldi pubblici che arriveranno saranno utilizzati per realizzare progetti vacui che da decenni stavano nei cassetti delle amministrazioni pubbliche, è questo modo di fare che poi porta alla creazione delle famose “cattedrali nel deserto”
LAGO DI VARANO, UN CUMULO DI MONNEZZA
