The news is by your side.

LA PUGLIA E’ OVERBOOKING. SINO ALLA FINE DI AGOSTO LE STRUTTURE RICETTIVE FANNO SEGNARE IL TUTTO ESAURITO

919

Agosto da record per il turismo in Puglia, con cifre che eguagliano i numeri del 2019, quelli dell’estate pre-pandemia, tra strutture alber­ghiere piene al 100 per cento e cit­tà ricche di eventi. La Puglia si con­ferma così una delle prime desti­nazioni turistiche italiane. Il mare incontaminato, un patrimonio cul­turale, artistico e ambientale di ec­cellente valore, sono alla base del suo successo. “La stagione sta andando bene, sia­mo contenti” dice il presidente di Federalberghi Puglia, Francesco Caizzi. “L’unico rammarico – aggiunge è che, come l’anno scorso, la sta­gione è breve perché dura 40 giorni essendo partita a fine giugno. L’o­biettivo deve essere allungare la sta­gione turistica da marzo-aprile fino a ottobre, come era nél 2019. Per questo chiediamo che a settembre sia convocata una task force sull’oc­cupazione che parta dalle necessità reali delle imprese, comprese le dif­ficoltà a reperire collaboratori, e sta­bilisca un approccio nuovo per il 2022”. Intanto “a settembre vedre­mo se i flussi turistici si fermeranno, come è accaduto l’anno scorso, o se c’è un trend di crescita, se stiamo fi­nalmente uscendo dal tunnel. Non pretendiamo i numeri del 2019, quando avevamo fatto 17 milioni di presenze nell’anno, ma almeno qual­cosa in più del 2020, che ha invece registrato quasi la metà degli arrivi, circa 10 milioni”.


error: Il contenuto di questo sito è protetto dal Copyright