La vicenda
Mariangela Ulivo, 33 anni, educatrice minorile di Monopoli che lavora a Milano, ha trascorso alcuni giorni delle sue vacanze a Vieste perché nella sua Monopoli i prezzi sono molto alti. Tanti turisti hanno segnalato questo fenomeno.
«Ho trovato il Gargano e, in particolare Vieste, molto più accessibile dal punto di vista economico della mia Monopoli». Mariangela Ulivo, educatrice minorile di 33 anni, di Monopoli. ha trascorso alcuni giorni delle sue vacanze a Vieste dove non ci era mai stata. Ed è rimasta sorpresa, soprattutto, dall’accesso libero alle spiagge e dai prezzi contenuti.
Come ha trovato il Gargano?
«Sono venuta a Vieste invitata da alcuni amici. L’ho trovata come mi era stata descritta. Una città e un mare favoloso. Anche perché i costi sono del tutto accessibili».
Cosa l’ha colpita di più?
«La prima cosa che non si paga il parcheggio. Mentre da noi quasi sempre è a pagamento. Poi c’è molto litorale libero. Devo dire che anche il costo dei lidi è ragionevole. Il costo di un ombrellone e due sdraio è molto più basso rispetto a Monopoli, dove – purtroppo – più passa il tempo e più si privatizza».
Cosa significa per voi di Monopoli?
«Significa che ci sono poche spiagge libere. E le poche sono troppo affollate e, diventa un problema andare al mare. L’unica alternativa è rifugiarsi sugli scogli. Noi a Monopoli paghiamo il parcheggio per le automobili, senza contare poi il costo per un giorno in uno stabilimento balneare. Invece a Vieste ho alternato giorni sulla spiaggia libera e giorni nei lidi, godendomi in pieno il mare e le bellezze di quella località. Inoltre, quando eravamo sulla spiaggia libera abbiamo potuto usufruire dei servizi bar e altro del lido accanto. Cosa che, invece, non avviene in molte strutture a Monopoli dove anche il bar è un servizio esclusivo per i clienti».
A Monopoli ci sono molti turisti.
«Anche a Vieste ce ne sono molti. Le spiagge e la città erano molto affollate. Si vede che quest’anno sul Gargano l’estate è andata bene. Va bene il turismo. Perché porta economia per tutto il territorio. Però il cittadino di Monopoli vuole godersi il proprio mare, le proprie bellezze senza spendere tantissimo come invece avviene. E poi non tutti i turisti sono milionari».
Luca Pernice
corrieredelmezzogiorno