“AUGURI DI CUORE AI NONNI VIGILI CHE ANCHE QUEST’ANNO SCOLASTICO DONERANNO GRATUITAMENTE IL LORO TEMPO ALLA NOSTRA SOCIETA’ CIVILE”.
QUESTI POLITICI DIVENTATI SUPERFLUI
Vieste ha una evidente crisi di crescenza: cresce, ma ha i brufoli. Non riusciamo a felicitarci e congratularci su quanto ci è costato la quasi dimenticata amministrazione Nobile e non ci rendiamo conto di aver quasi vinto alla lotteria con una amministrazione Nobiletti che, con tutte le sue imperfezioni, governa con successo. C’è un folgorante proverbio inglese che da noi non si usa e che dice: – “Nessuna buona azione resterà impunita”, applicabile alla politica locale perché – incredibile ma vero – è nato a Vieste un autentico dibbbattìto (a almeno tre «b»). Quale il tema? Il seguente: se un’amministrazione comunale amministra e tenta di governare senza farsi continuamente ricattare e pagare pegno per ogni cosa che fa, allora a che serviamo noi di minoranza e opposizione, che proprio questo facciamo di mestiere? Il problema è reale: ormai a Vieste l’amministrazione si sforza di occuparsi di riforme e la minoranza, che dovrebbe essere aperta alle questioni turistiche-sociali, si occupa di stramberie prive di oggettivo riscontro? L’amministrazione Nobiletti incassa progressi costanti e la politica politicante perde la sua identità al punto tale che alcuni, si chiedono seriamente se la democrazia non sia in crisi. Ne và da non essere riusciti a presentare una lista alle prossime comunali.
Qualcosa è andato realmente in crisi, secondo noi, ed è proprio il vizietto di usare il sistema dei pedaggi e dei bastoni fra le ruote per apparire anziché essere. Siamo in una fase di passaggio, importante e delicata, in cui la politica del passato è effettivamente in crisi e non riesce a capacitarsi del fatto rischiando così di mostrarsi inutile anche davanti agli elettori.
MATTEO PETRONE
“SPERO DI NON AVER DELUSO LE TUE ASPETTATIVE E CHIEDO DI RICONFERMARMI LA TUA FIDUCIA