Sindaci ed amministratori di 12 comuni del Gargano si sono ritrovati in municipio a Vieste per confermare la proprie adesione al progetto dei Mondiali Master di corsa orientamento che si disputeranno sul Promontorio ai primi di luglio dell’anno prossimo.
Vieste, Peschici, Vico del Gargano, Monte Sant’Angelo, San Marco in Lamis, San Giovanni Rotondo, Carpino, Apricena, Rodi Garganico, Cagnano Varano, San Nicandro Garganico e Mattinata hanno fatto squadra in vista di un appuntamento che è destinato fra nove mesi a polarizzare le attenzioni generali. All’incontro erano presenti il sindaco di Vieste Giuseppe Nobiletti. l’assessore allo Sport Dario Carlino, il Presidente nazionale FISO Sergio Anesi, il presidente del comitato organizzatore WMOC 2022 Michele Barbone e il direttore organizzativo dei mondiali Gabriele Viale.
Ma c’era anche Nicolino Sciscio, presidente dell’ASD Foresta Umbra e vice presidente WMOC 2022, che ha spinto per portare la manifestazione sul Gargano, in quanto volano per l’economia del territorio. “L’evento si terrà tra l’8 e il 16 luglio 2022, ma al di là delle gare ufficiali abbiamo intenzione di coinvolgere ulteriormente i territori pugliesi già la settimana prima e la settimana dopo – evidenzia Michele Barbone -. I dati delle edizioni precedenti, come in quella del Portogallo del 2019, ci lasciano presagire che potrebbero essere molto significativi, con 4000 atleti stimati partecipanti, di cui un migliaio già iscritti. Si tratta già di un ottimo risultato, considerando che mancano ancora diversi mesi all’evento”.
Il presidente del comitato organizzatore del WMOC 2022 punta l’indice sull’opportunità che si offre al Gargano: “Siccome trattasi di mondiali master, si approfitterà dell’occasione, visto che siamo in luglio, per fare anche un pò di vacanze. E così ai 4000 atleti stimati si possono aggiungere parenti e amici con numeri che potrebbero crescere in maniera esponenziale”.
Tra le criticità che si stanno esaminando, sotto la lente di ingrandimento quella che riguarda i trasporti: “A fine novembre quando arriverà la Commissione internazionale per gli ultimi controlli faremo lo screening della situazione – prosegue Barbone -. Uno dei punti focali è rappresentato dai trasporti, data la conformazione del Promontorio e le sue vie di comunicazione. In programma ci sono cinque gare da svolgersi in una settimana e che farà muovere atleti, tecnici, giudici, collaboratori e volontari.
Un grosso risultato però è quello raggiunto con Ferrovie del Gargano: la definirei davvero una conquista, perché si dovranno raggiungere anche gli aeroporti di Roma, Bari, Napoli e Bologna, che sono i principali terminal indicati dagli atleti che arriveranno da tutto il mondo”. Le conclusioni di Barbone, che guardano al futuro:“Per l’organizzazione mi sento tranquillo perché abbiamo uno staff collaudato e d’esperienza. Stiamo già lavorando al post-mondiale, per lasciare sul territorio tecnici e figure in grado di continuare l’attività anche in futuro. In tal senso invito tutti i comuni a individuare associazioni e rappresentanti sportivi che possano partecipare ai prossimi corsi di formazioni”.
Gabriele Viale, direttore organizzativo WMOC 2022, fa il punto: “Saranno circa 200 i volontari impegnati nell’organizzazione, di cui ci auguriamo di formarne la metà dal territorio. Svilupperemo, in collaborazione con i comuni, un programma di manifestazioni collaterali che possa coinvolgere tutti i comuni, anche quelli non interessati dalle gare del Mondiale. A fine novembre ci sarà l’ultima verifica tecnica della commissione internazionale e a maggio organizzeremo una settimana d’iniziative dedicate a tutte le scuole del Gargano. Ci auguriamo di vedere tutti i gonfaloni dei comuni alla cerimonia di apertura”.
Beniamino Pascale
l’attacco