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VIESTE/ LA POLIZIA LOCALE TORNA IN AGITAZIONE

              Ill. mo Sig. Prefetto

FOGGIA

 Egr.  Sig. Sindaco

Egr. Segretario comunale

Città di VIESTE

Oggetto: Riapertura delle procedure di raffreddamento dei conflitti – Dichiarazione dello stato di agitazione della categoria- Comune di Vieste.

              La scrivente O.S., nella persona del Coordinatore Regionale, Dott. Luigi Sabatelli, firmatario in calce alla presente

PREMESSO CHE

– in data 16 marzo c.a. è stata avviata la procedura di raffreddamento dei conflitti e, a tal proposito, si è tenuta la relativa seduta tra le parte innanzi la preposta Autorità;

– nel corso della seduta, considerati i buoni propositi della parte datoriale, si è addivenuti ad un “congelamento” della procedura nelle more di verificare l’attuazione di quanto oggetto di contestazione sindacale e, nello specifico:

1) programmazione dei turni di lavoro e preventiva individuazione del personale turnista e NON;

2) piano ferie e programmazione delle ferie estive (se richieste);

3) mancata rotazione dei servizi ed impiego del personale in maniera discriminatoria;

4) errata liquidazione dei compensi per lavoro festivo;

5) mancata liquidazione dello straordinario prestato per controlli Covid – anno 2020;

6) mancata esercitazione annuale ed obbligatoria, riferita agli anni precedenti, al poligono di Tiro a Segno Nazionale;

7) impiego di personale in “progetti” con erogazione di salario accessorio senza il rispetto della “parità di trattamento”;

8) impiego in prestazioni in O.P. con riserva a pochi “eletti”;

9) servizi serali/notturni effettuati in violazione dell’art. 20 del D.M. n°145/1987 da     parte di personale privo dell’arma di ordinanza;

10) servizi effettuati mediante singole unità ed in posti ad alto rischio;

CONSIDERATO CHE

– il datore di lavoro con poteri gestionali ha, nell’intercorso periodo, dimostrato la parziale soluzione solo delle problematiche di cui ai prefati punti 2) – 4) – 6), mentre sono rimaste invariate, se non, in alcuni casi, anche aumentate le criticità rilevate ed evidenziate ai restanti punti;

– questo comportamento, a nostro parere, preclusivo ad ogni forma di collaborazione, perpetrato a danno dei dipendenti e dell’immagine di questa  O.S., ci induce a considerare anche il danno di natura morale, psico-fisico, d’immagine ed economico;

– il mancato rispetto delle norme poste a garanzia dei violati diritti dei dipendenti ci porta ad avviare tutte le iniziative di contrasto a suddetto comportamento;

la scrivente O.S., ut supra premesso e considerato, ritiene di dover assumere iniziative che, seppur estreme, tentino di ristabilire il rispetto delle norme contrattuali, di legge, degli accordi sindacali e di riportare l’attività lavorativa ad una favorevole condizione di tranquillità lavorativa, sociale e familiare.

VISTO

lo status della procedura di raffreddamento dei conflitti istaurata in precedenza ed al momento “congelata”;

– la vigenza delle leggi che regolano la materia, questa O.S.

RINNOVA LO STATO DI AGITAZIONE DELLA CATEGORIA

CHIEDE

di riaprire le procedure di raffreddamento dei conflitti sulle prefate inadempienze/omissioni, per la soluzione delle problematiche e, quindi, scongiurare una forma di lotta qual’è lo sciopero, che, di certo, è nocumento sia all’immagine della P.A. sia alla categoria dei dipendenti pubblici.

              Nel rinnovare l’ampia disponibilità ad ogni dialogo costruttivo e risolutivo, in attesa della convocazione da effettuarsi nei termini di legge, è gradita l’occasione per porgere i più cordiali saluti.

              San Giovanni Rotondo, lì 19 maggio 2022

                                                              IL COORDINATORE   REGIONALE  PUGLIA

                                                                                                                                                                                                               Dott. Luigi   SABATELLI