Menu Chiudi

PUGLIA/ 300 INCIDENTI PER I CINGHIALI. PRONTO UN PIANO REGIONALE CON INTERVENTI URGENTI

Anche in Puglia sale la psi­cosi cinghiali. Si moltiplicano gli avvistamenti (non solo in cam­pagna ma anche nelle città) e gli incidenti stradali causati dagli animali selvatici (ben 330 sinistri tra il 2009 e il 2021 con indennizzi pari a 70mila euro annui) e, vuoi dopo la notizia del ragazzino 14enne aggredito a Castellaneta proprio da un ungulato, vuoi do­po la larga diffusione della co­siddetta peste suina africana (fortunatamente in Puglia non sono registrati casi), la situazio­ne rischia di diventare emergen­ziale anche nel «tacco» d’Italia.

D’altra parte, dal Gargano al Salento, sulla base di un moni­toraggio condotto dalla Regione Puglia in collaborazione con il Dipartimento di Biologia dell’Università di Bari, nel corso del 2021 e nei primi mesi del 2022, sono stati censiti 1.604 esemplari di cinghiali nei 190 punti di av­vistamento disseminati solo nel­le aree venabili e, dunque, non nelle zone protette regionali e na­zionali. I risultati di tale moni­toraggio sono contemplati nel «Piano di monitoraggio e gestio­ne del cinghiale in Puglia» che ha peraltro già ottenuto il parere fa­vorevole dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca am­bientale.