L’attenzione alla sicurezza resta una delle maggiori preoccupazioni degli italiani. La crisi conseguente alla pandemia e alla guerra in Ucraina e le problematiche economiche ad
essa connesse sono state certamente leva ad un aumento considerevole della criminalità in Italia e nelle singole Regioni, esponendo conseguentemente i cittadini a situazioni di rischio. La conferma arriva dall’aumento delle denunce presentate alle forze dell’ordine che riguardano soprattutto determinati reati e che, purtroppo, vedono alcune province pugliesi spiccare nella geografia del crimine stilata dal «Sole 24 Ore» nel consueto rapporto annuale sulla base dei dati fomiti dal dipartimento dei Pubblica sicurezza del ministero dell’Interno.
A vincere la non certo lusinghiera classifica delle città «meno sicure» è Milano, la prima per denunce (159.613) mentre la più sicura, in ultima posizione (106esima) è Oristano in Sardegna con 2.582 denunce.
In11esima posizione a livello nazionale, invece, troviamo Foggia come prima città pugliese tra le meno sicure con 23.162 denunce (3758 ogni 100mila abitanti) raccolte nel corso dell’ultimo anno. Segue Bari in 21esi- ma posizione (totale denunce 41.355 e 3.310 ogni 100mila abitanti), Brindisi al 52esimo posto (2.718 denunce ogni 100mila abitanti), la BAT in 64esima posizione (2.585), Lecce (2.563) e Taranto con 2.497 denunce ogni 100mila abitanti.
Certo, se è vero che i dati non mentono e, anzi, sono basi su cui riflettere, utili a comprendere quanto le preoccupazioni diventino sempre più lecite e primarie nella mente dei pugliesi, c’è davvero da preoccuparsi visto che alcune città pugliesi primeggiano in determinate tipologie di reati. È il caso, per esempio, della provincia di Foggia, al primo posto non certo invidiabile per quanto riguarda le estorsioni con 173 denunce raccolte dalle forze dell’ordine (28 ogni 100mila abitanti). In 25esima posizione c’è invece Bari con 215 denunce (17 ogni 100mila abitanti) e in 26esima Taranto (98 denunce in totale). Sempre Foggia spicca per quanto riguarda gli omicidi volontari (11 le denunce e, 1,8 ogni 100mila abitanti) seguita dalla provincia di Brindisi (4 denunce in totale), e i tentati omicidi posizionandosi al secondo posto a livello nazionale e per i tentati omicidi. Il capoluogo dauno, inoltre, è al decimo posto per quanto attiene le lesioni dolose con 729 denunce ed è il primo comune pugliese per quanto riguarda le minacce (1024 denunce e 166,2 ogni 100mila abitanti).
Per i furti d’autovetture, il primato spetta invece alla provincia di Barletta-Andria-Trani con 2179 denunce (561 ogni lOOmila abitanti), seguita dalla provincia di Napoli e al 3 posto dalla provincia di Bari (471 denunce ogni 100mila abitanti).
Per le rapine in banca, è il Brindisino la prima provincia in Puglia (con 3 denunce) mentre Taranto spicca per quanto riguarda le rapine negli uffici postali e la contraffazione di marchi e prodotti industriali, posizionandosi al quarto posto in tutta Italia.
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