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VIESTE – TORNA IN AZIONE L’L’UNITÀ OPERATIVA BEACH PATROL DELLA POLIZIA LOCALE

ANCHE QUEST’ANNO E CON MAGGIOR IMPEGNO RIPARTE L’ATTIVITÀ DI VIGILANZA SULLE SPIAGGE —–

Il modello operativo messo in campo dalla comandante Caterina Ciuffreda punta sulla presenza costante con attento monitoraggio del territorio.

Come è ben noto la bellissima Città di Vieste vanta una costa molto estesa con circa 25 km di litorali sabbiosi che durante la stagione estiva sono meta di turisti provenienti da ogni parte del mondo. Le spiagge di Vieste non sono soltanto belle, sono anche molto ordinate grazie all’importante lavoro svolto dalla Polizia Locale.

Il problema dell’abusivismo commerciale che riguarda la maggior parte delle ridenti località balneari è stato affrontato con decisione dall’amministrazione del sindaco avv. Giuseppe Nobiletti che ha instituito l’Unità Operativa Spiagge “Beach Patrol”, coordinata dall’isp. Capo Pietro Riccardi.

I veicoli utilizzati

In un primo momento la scelta è caduta su due ATV (acronimo di All Terrain Veichle), comunemente denominati quad, poi si è passati ai cosiddetti UTV (acronimo di Utility Terrain Veichle). Gli ATV si guidano (quasi) come una moto, mentre gli UTV si guidano come autovetture. Tra i vantaggi degli UTV bisogna menzionare sicuramente il piccolo cassone nella parte posteriore, utilissimo per caricare facilmente gli oggetti ed altresì il fatto di potersi sedere fianco a fianco proprio come accade nelle autovetture.

Quest’anno la Comandante della Polizia Locale di Vieste ha acquistato due Fat bike a pedalata assistita. Le Fat bike possono essere considerate una vera e propria evoluzione delle Mountain Bike, e grazie alle ruote che montano pneumatici molto larghi, risultano adatte ad ogni terreno, incluso le bellissime spiagge di Vieste. La merce sequestrata poi viene trasportata a bordo di un Pick Up 4×4.

La scelta dei veicoli da utilizzare non è casuale. I membri della Beach Patrol si confrontano spesso con esperti del settore, come gli amici della EXPLORA Gargano, un team di ragazzi che da anni si occupa di escursioni in quad e fuoristrada sul Gargano.

I controlli effettuati

L’ordinanza balneare della Regione Puglia: con determinazione n. 294 del 26 aprile 2022 della Sezione Demanio e Patrimonio, è stata approvata la nuova Ordinanza Balneare che disciplina l’esercizio delle attività delle strutture turistico-ricreative sul demanio marittimo e sulle zone del mare territoriale della Regione Puglia, nonché l’uso del bene demaniale connesso alla stagione balneare. Le prescrizioni valgono inoltre per le attività balneari connesse al demanio marittimo, comprese quelle di noleggio ombrelloni e lettini.

Altri divieti

Il Comune di Vieste ha inoltre adottato ordinanze ad hoc. Con l’Ordinanza n. 112 il sindaco di Vieste, ha disposto “il divieto assoluto di transito e circolazione ai cavalli, pony e in genere animali da soma e da sella, sia montati che condotti per la briglia nelle zone di arenile del Comune di Vieste”. Ha disposto, inoltre, “il divieto assoluto di condurre e far permanere cavalli, pony e in genere animali da soma e da sella, sia montati che condotti per la briglia, nelle zone di arenile del Comune di Vieste”.

L’ordinanza, evidenzia il sindaco, si e resa necessaria “a seguito delle numerose segnalazioni pervenute da parte dei cittadini che manifestano grande contrarietà alla presenza di cavalli e pony che vengono condotti sugli arenili, costituendo causa di inconvenienti igienici e di pericolo per i bagnanti”, ma anche perché “i proprietari degli animali, dopo il loro passaggio sulla spiaggia, non provvedono alla pulizia dalle deiezioni dei loro cavalli, creando problemi di igiene e decoro”. Per cui si è ritenuto opportuno intervenire con l’emanazione dell’ordinanza. D’altra parte, evidenzia ancora il sindaco nel provvedimento “gli appassionati di animali da sella e di equitazione possono comunque trovare, fuori dal centro urbano, nell’immediata periferia e nelle strade rurali, l’ambiente ideale per il loro hobby, per il benessere dei loro animali e garantire la loro ampia libertà di movimento e svago”.

Il campeggio abusivo

E’ estremamente importante far capire a coloro che sono alla ricerca di una vacanza in libertà, in tenda, in autocaravan o in roulotte che ci sono delle regole ben precise da rispettare, soprattutto per quanto riguarda la sosta libera o il campeggio in aree non consentite.  In Puglia la legge in materia è la L.R. 11 del 11.02.1999 ovvero la cosiddetta “Legge sul Turismo”.

Il commercio abusivo

L’articolo 37 della Legge Regionale 16 Aprile 2015 n. 24, in sintonia con quanto già previsto dall’articolo 28 comma 9 del Decreto Legislativo 114/98 prevede che l’esercizio del commercio su aree pubbliche lungo il lido del mare e la spiaggia, nelle rade e nei porti è consentito ai titolari di autorizzazione per il commercio su aree pubbliche solo previo permesso dell’autorità marittima competente e alle condizioni da essa previste.

Vendere merce contraffatta invece comporta violazioni al Codice Penale e precisamente l’articolo 648 e l’articolo 474.

La tutela dell’ambiente

La norma principale è il Decreto Legislativo 3 Aprile 2006 n. 152. Con l’ordinanza n. 106 del 2017 a firma del Sindaco del Comune di Vieste e con la Delibera di Giunta n. 100 del 2017 sono state disciplinate le modalità di smaltimento dei R.A.E.E. (rifiuti derivanti da apparecchiature elettriche ed elettroniche) sia le modalità della raccolta differenziata.

Ordine di allontanamento “c.d. raspo urbano”

Si tratta di una misura amministrativa introdotta nel nostro ordinamento come “misura a tutela del decoro di particolari luoghi” e consente di allontanare chi commette violazioni ben precise, che, nel caso del Comune di Vieste, sono previste e individuate anche dal nuovo Regolamento di Polizia Urbana.

L’importanza della segnaletica

Le spiagge di Vieste contano oltre 2 milioni di presenze e quindi è importante per far rispettare la normativa vigente posizionare opportuna segnaletica.

Si è mossa molto bene la comandante della Polizia Locale di Vieste che ha disposto la realizzazione di cartellonistica indicante tutti i divieti “più importanti”.

Domenico Carola