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Export agricolo – COLDIRETTI PUGLIA, VENDITE OLIO + 40% NEL MONDO

DATI DIFFUSI IN OCCASIONE AVVIO RACCOLTA DELLE OLIVE 2022-2023

Si consolidano per il 2022 le esportazioni di olio d’oliva Made in Puglia nel mondo, con una crescita che si attesta del +40 % nel secondo semestre.

E’ quanto emerge dal report di Coldiretti Puglia sul patrimonio nazionale e i consumi in Italia e nel mondo diffuso in occasione dell’avvio della raccolta delle olive 2022-2023 “in un anno, spiegano dalla stessa organizzazione, profondamente segnato dai cambiamenti climatici e dai rincari di energia e materie prime che pesano su aziende e famiglie”.

   Dopo il balzo del 51% nel primo trimestre, performance del commercio estero da gennaio a giugno 2022 confermate, anche con la crescita ragguardevole delle vendite dell’olio extravergine di oliva della Puglia, in alcuni particolari Paesi. E tra questi un vero salto – precisano da Coldiretti – si è verificato nel Regno Unito con un raddoppio che evidenzia “come l’export pugliese si sia rivelato più forte della Brexit, dopo le difficoltà iniziali legate all’uscita dalla Ue” “Diffondere la cultura dell’olio extravergine di oliva fra i turisti e i consumatori e supportare la crescita continua della filiera dell’olio in Italia e all’estero – commenta Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia – sono tra i nostri obiettivo perché i consumatori sono affamati di informazioni e conoscenza sul mondo dell’olio”. L’ olivicoltura pugliese è la più grande fabbrica green del Mezzogiorno d’Italia con 60 milioni di ulivi, il 40% della superficie del Sud, quasi il 32% nazionale e l’8% comunitaria ed un valore, spiegano da Coldiretti – di 1 miliardo di euro di PLV (Produzione Lorda Vendibile) di olio extravergine di oliva”.