Golden Medal dalla New York Olive Oil Competition e “5 Gocce” da Bibenda. Giacomo e Raffaele Vieste premiati alla presenza dei ministri Lollobrigida e Sangiuliano.
L’olio extravergine d’oliva di Vieste in cima al mondo. “Cristalda e Pizzomunno”, il top della produzione olearia dell’Oleificio Fratelli Vieste, a pochi giorni di distanza ha ottenuto due prestigiosi riconoscimenti che ne certificano l’assoluta qualità.
Dagli Stati Uniti, è arrivato il Gold Medal del New York Olive Oil Competition, il più grande concorso internazionale di olio Evo; a Roma, invece, nell’ambito del 26° Forum Nazionale della Cultura dell’olio Evo, alla presenza del ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida e del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, il “Cristalda e Pizzomunno” è stato premiato con “5 Gocce”, il punteggio massimo, l’unico olio extravergine della provincia di Foggia a ottenere questo risultato.
Alla cerimonia di consegna del premio, nella sede nazionale della Fondazione Italiana Sommelier, hanno ritirato l’attestato delle “5 Gocce” Raffaele Vieste e suo padre Giacomo.
“Il premio ricevuto dagli Stati Uniti lo abbiamo festeggiato a distanza”, spiega Giacomo Vieste, “anche se si tratta di un riconoscimento davvero straordinario, anche perché i più grandi buyer, chef e ristoratori del mondo fanno riferimento alla New York Olive Oil Competition per conoscere le produzioni più qualitative di tutto il globo.
Ugualmente importante è il Forum Nazionale della Cultura dell’olio Evo, con il premio conferito dai panel di degustatori di BIBENDA, che tra l’altro dà diritto alla pubblicazione Guida Bibenda Sezione Olio, parte integrante dell’Edizione 2024 della storica Guida della Fondazione Italiana Sommelier. Tra l’altro, al Forum è stato premiato anche un altro olio Evo della nostra azienda, il Nostrano ha ottenuto 4 Gocce”.
L’OLIO E LA LEGGENDA DI VIESTE.
È dal 2021 che Fratelli Vieste ha dedicato una linea specifica del proprio olio extravergine d’oliva alla leggenda tutta viestana di “Cristalda e Pizzomunno”.
Il disegno sulla bottiglia, che ricorda i due leggendari innamorati, fu realizzato da Nicola Montemorra, artista foggiano che da molti anni vive e lavora a Gorizia. Lo stile del disegno è ispirato alla tecnica della linea nera continua dell’artista Kuralay Meirbekova. L’idea è proprio quella di rappresentare i due innamorati attraverso una linea che unisce tutto: amore, leggenda, territorio, gusto, tutto in un unico abbraccio.
Il progetto è nato grazie al componente più giovane dell’azienda, Raffaele Vieste. L’olio extravergine d’oliva che ha ottenuto i due premi è ottenuto da un blend di Ogliarola Garganica e Coratina, due varietà scelte proprio perché con le loro caratteristiche richiamo un po’ il lato femminile (l’Ogliarola è dolce e delicata) e quello maschile (la Coratina è una varietà più intensa e robusta). L’Oleificio Fratelli Vieste è un’azienda a conduzione familiare, un frantoio dove ogni anno circa 400 produttori portano le proprie olive per ricavarne olio.
L’Oleificio Fratelli Vieste, però, trasforma anche le proprie olive e una linea esclusiva dell’extravergine ha dato vita all’Evo “Cristalda e Pizzomunno”. La leggenda popolare racconta della bellissima Cristalda e del giovane Pizzomunno, un giovane e aitante pescatore, entrambi di Vieste. Lui, ricambiato, s’innamorò perdutamente di lei, tanto da essere indifferente al canto delle sirene che ogni notte tentavano invano di irretirlo.
Furono proprio le sirene, indispettite e gelose per l’amore che il pescatore provava per la sua bella, a rapire e trascinare la ragazza in fondo al mare incatenandola. Il giovane, devastato da rabbia e dolore, divenne di pietra, trasformandosi nel faraglione di Pizzomunno che domina una delle spiagge più belle di Vieste. Secondo il racconto, ogni cento anni Cristalda riemerge dagli abissi mentre Pizzomunno ritorna in forma umana, e i due tornano ad amarsi, per una notte soltanto, il 15 agosto.