IN 5 ANNI SONO CAMBIATI 5 DIRIGENTI —–
Com’è possibile che per i rilievi di un incidente stradale a Foggia intervenga la pattuglia della sezione di Vieste? Com’è credibile, accettabile, ammissibile che Foggia, sede del comando provinciale della Polstrada, non abbia pattuglie da mettere in strada? La risposta è nei numeri: la Polstrada a Foggia dovrebbe contare su 45 agenti, oggi ne sono 34; alla sottosezione autostradale che copre il lungo tratto dauno dell’ A/14, dal casello di Poggio Imperiale a quello di Cerignola Est, sono previste 49 unità, ma in servizio effettivo sono 37; alla sezione di Vieste solo 11 unità sulle 22 previste; e 6 su 13 a quello di Cerignola.
Domande e risposte le fornisce il Sap provinciale, sindacato autonomo di polizia, nella lettera inviata tra gli altri a ministero dell’Interno e capo della Polizia per rimarcare la carenza di organici che si riflette sul servizio offerto agli automobilisti.
“Già a gennaio denunciammo, e oggi torniamo a farlo, le troppe anomalie della Polstrada a Foggia” scrive il segretario provinciale e neo vice segretario regionale, il sostituto commissario Giuseppe Vigilante. “Quando denunciammo che per un incidente stradale avvenuto nel capoluogo era dovuta intervenire la pattuglia della sezione di Vieste, fu assicurato che non sarebbe più successo: invece si continui imperterriti. Abbiamo posto da tempo il problema degli straordinari con uno scellerato taglio di ore a discapito di chi va in pattuglia.
Senza dimenticare che lo stabile dove ha sede la sezione di Vieste è a pezzi, la rampa per disabili non è agibile per caduta calcinacci; tante segnalazioni e nessuna risposta. Se dovessero continuare a non esserci, il Sap chiederà la riunione immediata della commissione competente per verificare se lo stabile sia agibile o meno, e dichiarerà lo stato di agitazione”. Vigilante invita inoltre il dirigente del compartimento della Polstrada della Puglia “a visitare la sede di Vieste, dove in 5 anni sono cambiati 5 dirigenti, per rendersi conto della situazione”.
Quanto alla sottosezione autostradale (la caserma è all’imbocco del casello di Foggia dell’A/14) “nel recente passato anche su sollecitazioni del Sap, l’organico era stato rafforzato ma in pochi mesi tanti, troppi colleghi sono stati trasferiti in altri reparti senza essere sostituiti: così oggi la sottosezione è in crisi e diventa difficile assicurare i servizi istituzionali di competenza”. I numeri sulle piante organiche previste e quelli sugli agenti effettivamente in servizio “dicono che si è tornati indietro invece di andare avanti”.
Con questi numeri “come si fa a coprire Foggia e l’intera provincia, una delle più vaste di tutta la Provincia?”.