Solidarietà ad Agricola e Mastromatteo: “Intollerabile colpire chi esercita un mandato costituzionale. L’imputato è innocente fino a prova contraria”.
“La Camera Penale di Capitanata ‘Achille Iannarelli’ condanna fermamente le pesanti ed ingiustificate offese apparse recentemente sui social media rivolte agli avvocati Eustachio Agricola e Angelo Mastromatteo, difensori di un imputato accusato di omicidio, a seguito della pubblicazione di un articolo di cronaca giudiziaria riguardante il relativo processo penale”. Lo riporta la camera penale in una nota di solidarietà nei confronti dei legali dell’uomo accusato dell’omicidio del genero 40enne Davide Mastromatteo, ucciso a giugno 2024 con una fucilata a Vico Del Gargano.
“Offese gratuite proferite nei loro confronti per il sol fatto di aver assunto la difesa dell’imputato – continuano dalla camera penale presieduta dall’avvocato Massimiliano Mari -. È deprecabile e non più tollerabile che gli avvocati difensori, nell’espletamento del mandato ricevuto, siano sempre più spesso bersaglio di offese e di aggressioni del tutto immotivate ed ingiustificate.
Il diritto di difesa è sancito dalla nostra Costituzione come diritto fondamentale ed inviolabile, riconosciuto a tutti gli imputati, indipendentemente dalla tipologia e dalla gravità del reato contestato.
Tanto più che, è bene ricordare, sino al passaggio in giudicato della (eventuale) sentenza di condanna, l’imputato deve considerarsi non colpevole ai sensi dell’art. 27 Cost. Pertanto, affinché sia sempre salvaguardata e proclamata la pienezza e la libertà del mandato difensivo, il Presidente, i componenti del Direttivo e gli iscritti alla Camera Penale di Capitanata, esprimono la loro solidarietà e vicinanza ai colleghi, stigmatizzando, nel contempo, la perpetrazione di ogni forma di condotta potenzialmente lesiva della funzione difensiva”.