Con i suoi 820 chilometri di costa e con il mare più bello d’Italia la Puglia farà registrare il sold out di presenze nel ponte del 2 giugno.
E la regina sarà il Gargano dove è, ormai, impossibile trovare una camera libera in un albergo o in un bed&breakfast. «Tutte le nostre strutture ricettive – spiega il sindaco di Vieste Giuseppe Nobiletti – sono già piene. E questo ponte sarà il prologo per una stagione che ci auguriamo sia in linea con quella dello scorso anno. Anche se, in realtà, dalle prenotazioni pare proprio che possiamo sperare di superare i dati dello scorso anno».
Già dal mese di aprile a Vieste ci sono numerosi turisti stranieri. Soprattutto tedeschi, amanti del wind-surf che sfruttano il vento e le insenature per divertirsi tra le onde. Sold-out anche a Mattinata. «Le nostre spiagge bianche e il mare cristallino – sottolinea Michele Bisceglia, sindaco del centro garganico- anche quest’anno stanno richiamando migliaia di turisti – E ancora una volta dobbiamo confermare che il binomio natura-cultura è quello vincente, grazie ai numerosi eventi in programma per tutta la stagione turistica».
Un’affluenza record in realtà in tutta la regione Puglia. «Il 65 per cento delle nostre strutture hanno registrato il tutto esaurito – conferma Massimo Salomone, coordinatore Turismo Confindustria Puglia-. Le zone più ricercate sono il Salento e il Gargano naturalmente. Ma anche negli altri territori regionali stiamo registrando dei numeri interessanti. Come quelli della Bat».
Secondo Salomone un contributo maggiore al turismo pugliese, rispetto agli scorsi anni, arriva dall’aeroporto di Foggia. «Lo scalo foggiano a pieno regime – conferma – è un beneficio non solo per il Gargano ma per tutta la nostra regione e, in particolare per quella zona che si trova tra la Capitanata e la provincia di Bari, tra i due aeroporti: appunto la Bat».
Salomone evidenzia che è tutta la regione che sta crescendo dal punto di vista del turismo, grazie anche ai tanti turisti del nord Europa che hanno deciso di trascorrere il ponte del 2 giugno, in particolare, nel Gargano e nella Valle d’Itria. Piene anche le spiagge pugliesi come conferma Antonio Capacchione, presidente nazionale del Sib, il sindacato italiano dei balneari. «Abbiamo avuto una primavera piovosa – dice – ma le premesse per questa stagione estiva sono favorevoli. Domenica apriremo ufficialmente gli stabilimenti e in molti di questi, gli ombrelloni sono già prenotati».
Una regione che non offre solo spiagge e mare. Secondo Coldiretti, infatti, la Puglia si rivela una delle mete più gettonate per le campagne e gli agriturismi dove i turisti possono scoprire antiche tradizioni enogastronomiche rurali, incrementano la capacità di offrire un patrimonio naturale, paesaggistico, culturale e artistico senza eguali. Basti pensare ai 311 mila ettari di terreni destinati all’agricoltura biologica che confermano la Puglia al top della classifica nazionale per questo particolare tipo di coltivazione che favorisce la vendita diretta dei prodotti.
corrieredelmezzogiorno