Il nome del gelato parla da solo: un’idea curiosa che il gelatiere ha applicato ad altri gusti come il «Veleno per la suocera». Provocazione o genio? Scopriamolo insieme.
Gravina di Puglia, terra di sassi, pane fragrante e… gelati impossibili. È qui che vive Gianfranco Colonna, l’uomo dietro una delle invenzioni più discusse — e gustose? — degli ultimi tempi: il gelato al gusto «Trimone a vento».
Sì, avete letto bene. Trimone. A vento. Due parole che, messe insieme, sembrano uscite da un delirio estivo alimentato da troppo sole e troppi aperitivi. Un insulto che a Bari e in provincia conoscono quasi tutti. Sembra uno scherzo e invece no: è tutto vero.
Ora facciamo chiarezza: “trimone”, in alcune parti del Sud Italia, è un termine bonario per indicare una persona un po’ tonta, un sempliciotto di buon cuore. Non è un insulto, ma una carezza semantica sulle spalle di chi fa sciocchezze con candore. Come dire: “Ma guarda che trimone, però gli vuoi bene lo stesso”. «Oppure – sottolinea lo stesso Gianfranco ai microfono di Gazzetta Tv – affonda le sue radici in uno strumento che i pescatori baresi usavano quando c’era vento per arricciare i polpi: la «trimmona».
Ed è con questo spirito goliardico che Gianfranco Colonna ha voluto giocare con il suo gelato: «Non è una parolaccia – sottolinea – l’idea è nata da un gruppo di clienti e amici che mi hanno suggerito il nome. Ma non immaginavo che avesse così tanto successo». «Vi ripeto non c’è cattiveria e non è un nome offensivo, anzi se qualcuno si è sentito offeso chiedo scusa», aggiunge il gelatiere con una lunga carriera alle spalle.
«Amo il mio lavoro. Ho iniziato da ragazzino a fare il gelato e l’estro non mi è mai mancato. In questi anni ho realizzato (con l’avvento del Covid soprattutto) dei gelati particolari e li ho chiamati Astrazeneca o Pfizer, come i vaccini. Tra le curiosità di quest’anno il gelato al gusto Orgasmo e quello che si chiama Veleno per la suocera, che ho dedicato in primis alla mia di suocera, sempre con ironia e scherzosità».
Il gusto che però ha attirato l’attenzione dei social è proprio quello Trimone a vento, che Gianfranco assicura ha un sapore unico: «Il gelato è alle noci pecan con frolla sbriciolata, una classica crema ideale per iniziare la stagione estiva».
In un mondo dove tutto deve avere senso, il Trimone a vento di Gianfranco Colonna ci ricorda che a volte è bello lasciarsi andare all’assurdo. Magari ridendo. Magari con la bocca piena di gelato.
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