Inaugurati ieri gli itinerari del Gargano sacro. Lungo l’itinerario culturale Gargano Sacro Legambiente ha censito decine di presidi culturali (musei, abbazie, santuari, laboratori urbani, biblioteche, laboratori artigiani). Fino all’8 giugno alcuni di questi presidi si accendono con iniziative speciali, rendendo visibili, animati e “esperibili” i luoghi dell’itinerario culturale, ieri il via con le tappe Rignano Garganico e Convento di San Matteo a borgo Celano vicino San Marco in Lamis.
Questa mattina tappa a San Giovanni Rotondo (ore 9 appuntamento in piazza Martiri per la visita al centro storico della cittadina di San Pio) e il pomeriggio a Monte Sant’Angelo alle ore 15 presso la sede di Green Cave di via Garibaldi da dove inizierà la visita al santuario di San Michele Arcangelo, luogo inserito nella lista Unesco dei beni seriali dei Longobardi insieme a Brescia, Benevento ed altre località. Domani mattina a Mattinata per una passeggiata alla Sperlonga e il pomeriggio a Vieste per ima visita al Duomo della capitale turistica del Gargano.

La proposta mira a coinvolgere turisti e cittadini con un calendario di visite e laboratori di esperienze gratuite, predisposto con l’aiuto e il coinvolgimento attivo dei gestori dei siti culturali presenti sull’itinerario, a contatto con la realtà culturale viva delle comunità. Per la partecipazione a visite e laboratori è necessaria la prenotazione. “Gargano Sacro” è un programma di costruzione dal basso di un itinerario culturale che attraversa il promontorio del Gargano da Ovest verso Est toccando siti preistorici, abbazie, santuari, necropoli pre-cristiane, magnifici paesaggi e santuari naturalistici.
Nel percorso di progettazione dell’itinerario abbiamo previsto di organizzare una serie di cammini eventi allo scopo di attirare l’attenzione del pubblico e delle comunità su questo progetto che lega siti culturali, natura incontaminata e comunità attive. L’idea nasce dal percorso del festival FestambienteSud.