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FOGGIA E PROVINCIA: 72 CONTROLLI STRAORDINARIDELLA POLIZIA DI STATOE 8 OPERAZIONI “ALTO IMPATTO”

Nel mese di maggio la provincia di Foggia è stata teatro di una intensa attività di prevenzione e controllo del territorio da parte della Polizia di Stato, coadiuvata dalle altre Forze dell’Ordine, con l’obiettivo di contrastare i fenomeni di criminalità diffusa e rafforzare la percezione di sicurezza nei cittadini.

Un’azione coordinata e mirata che ha interessato in maniera capillare i principali centri del territorio, compresa Manfredonia, città costiera da sempre strategica per gli equilibri socio-economici e di sicurezza del Gargano.

Nel solo mese di maggio sono stati effettuati 72 servizi straordinari di controllo del territorio, distribuiti nei diversi comuni della Capitanata: 21 a Foggia, 25 a Cerignola, 12 a San Severo, 9 a Manfredonia e 5 a Lucera. A questi si aggiungono ben 8 operazioni ad “Alto Impatto”, concentrate soprattutto nei contesti più critici e vulnerabili.

A Manfredonia, le operazioni straordinarie si sono concentrate nei quartieri con maggiore incidenza di degrado urbano, microcriminalità e segnalazioni per spaccio di sostanze stupefacenti. Le zone frequentate dai più giovani sono state oggetto di controlli mirati, così come le aree maggiormente soggette a situazioni di abbandono e marginalità sociale.

La presenza visibile e costante delle pattuglie ha avuto un effetto dissuasivo e rassicurante per la cittadinanza. L’obiettivo – spiegano fonti della Questura – è duplice: da un lato la prevenzione, attraverso il presidio dinamico del territorio, dall’altro la repressione, tramite interventi tempestivi su segnalazioni e attività sospette.

Il bilancio dell’intero mese parla chiaro: sono 20.522 le persone identificate e 10.219 i veicoli controllati. Le operazioni hanno portato a 56 denunce, 41 arresti e al sequestro di 679 grammi di sostanze stupefacenti, prevalentemente cannabinoidi e cocaina. Un numero significativo, segno di una presenza costante e di una strategia che mira al contrasto delle reti di spaccio e al monitoraggio dei movimenti sospetti.

In questo quadro, Manfredonia ha rappresentato un punto di osservazione privilegiato, anche alla luce dei flussi turistici che iniziano a intensificarsi con l’avvicinarsi della stagione estiva. Le attività di controllo saranno pertanto intensificate nelle prossime settimane, anche in funzione preventiva, per garantire ai cittadini e ai visitatori un’estate serena e sicura.

Le cosiddette operazioni “Alto Impatto” – realizzate in sinergia con Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Locale e unità cinofile – rappresentano una forma di intervento ad ampio raggio, con l’impiego simultaneo di più unità e risorse. Queste operazioni, svolte in aree urbane sensibili, stazioni, terminal di trasporto e zone di aggregazione giovanile, hanno lo scopo di colpire trasversalmente fenomeni di degrado e illegalità.

Nei quartieri più critici di Foggia e delle città limitrofe, tra cui Manfredonia, l’Alto Impatto ha prodotto risultati immediati in termini di deterrenza e contrasto all’attività criminale, restituendo ai cittadini una sensazione tangibile di ordine e controllo.

Accanto alla presenza fisica delle Forze dell’Ordine sul territorio, la Polizia di Stato rinnova l’invito alla cittadinanza a segnalare situazioni sospette o atti criminosi attraverso l’applicazione YOUPOL, disponibile per smartphone. Un canale utile e discreto per veicolare informazioni anche in forma anonima, specialmente in casi non urgenti. Per le emergenze resta sempre attivo il Numero Unico di Emergenza 112 (NUE).

Il potenziamento delle attività sul territorio rappresenta una risposta chiara delle Istituzioni al bisogno di sicurezza espresso dalla popolazione. La presenza della Polizia di Stato non è solo uno strumento operativo, ma anche un messaggio simbolico: lo Stato è presente, vigila e protegge.

La provincia di Foggia, e in particolare Manfredonia, sono al centro di un piano di sicurezza integrato e strutturato, che punta sulla prevenzione, sul coordinamento interforze e sulla collaborazione attiva dei cittadini. Solo così – attraverso una sinergia concreta tra istituzioni e comunità – sarà possibile costruire un tessuto urbano più sicuro, coeso e resiliente.