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IL GARGANO È LA META PREFERITA DALLA GENERAZIONE “MILLENNIAL”. RAPPRESENTA IL 38% DEI TURISTI, POI LE GIOVANI COPPIE CON IL 35%

La provincia di Foggia si avvia ad affrontare con fiducia la nuova stagione turistica an­che sulla scorta degli ottimi numeri registrati nei ponti pa­squale, del 25 aprile e del primo maggio. In vista della nuova stagione turistica la Camera di commercio di Foggia ha diffuso il Report sul Turismo elaborato da Isnart. Il report mette in evidenza il trend positivo del turismo in provincia di Fog­gia.

Nella provincia di Foggia, la competitività dei prezzi è uno degli aspetti che ha attratto i turisti, con i prezzi delle strut­ture ricettive da maggio a ot­tobre che si sono mantenuti inferiori alla media regionale. Questo ha contribuito a por­tare turisti in cerca di un buon rapporto qualità-prezzo. I turisti che hanno visitato la ca­pitanata nel 2024 sono prin­cipalmente della generazione Y (Millennial), con il 32,8% alla ricerca di esperienze enogastronomiche e uno stile di vita autenticamente italiano. Un al­tro segmento significativo (35,3%) è rappresentato dalle coppie, che preferiscono sog­giorni orientati al relax e alla scoperta del territorio. L’offer­ta turistica della provincia è stata ben valutata, con un pun­teggio medio di 7,8/10, e il 56,6% dei turisti ha lasciato recensioni Online, evidenzian­do un forte interesse nel con­dividere le proprie esperienze.

I principali luoghi di inte­resse visitati dai turisti sono i siti UNESCO, che attirano il 39,1% dei visitatori, le espe­rienze enogastronomiche lega­te a cantine, frantoi e strade del vino (18,1%), i borghi carat­teristici (18%) e il patrimonio religioso e architettonico, con particolare attenzione a catte­drali, chiese e conventi (13,6%). Le attività più popolari inclu­dono le gite al mare, che sono al 93% poi altre attività come esperienze e shopping. I canali di comunicazione che influen­zano la scelta della destinazio­ne sono principalmente inter­net, con informazioni, offerte, social network e recensioni Online che rappresentano il 51,2% delle fonti di influenza. Eventi locali e attività di intrattenimento sono un altro fat­tore determinante per il 27,8% dei turisti, mentre il passapa­rola ha influenzato il 24,5% del­le scelte, seguono l’esclu­sività della località (9%), seguite dalle escursioni e gite nella natura (54,8%), la partecipazione a eventi e ini­ziative culturali o folkloristiche (48,4%), le degustazioni enogastronomiche (31,4%), i pasti in ristoranti stellati o gourmet (24,5%) e l’acquisto di prodotti tipici e artigianali (22%).

In sintesi, la provincia di Foggia sta vivendo un periodo di forte crescita turistica, con un aumento della domanda e una crescente valorizzazione delle risorse naturali, culturali ed enogastronomiche del ter­ritorio. L’alta soddisfazione dei turisti, il crescente interesse per il territorio e l’incremento delle prenotazioni sono segnali positivi per il futuro del tu­rismo locale.

In termini di costi, i turisti hanno speso 186 euro pro capite per il viaggio, 74 euro pro ca­pite giornalieri per l’alloggio.

Le motivazioni che spingono i turisti a scegliere la provincia di Foggia come destinazione sono principalmente la natura (23%), con paesaggi naturali unici, seguiti dalla cultura (10%) e dall’enogastronomia, che sta diventando un settore sempre più importante grazie alla qualità dei prodotti tipici e alle esperienze culinarie auten­tiche. Altri fattori che attrag­gono i turisti includono il de­siderio di vivere lo stile di vita italiano (16%).

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