Alla sbarra anche Michele Lombardi, figlio del boss Matteo per cui il pm ha chiesto 20 anni. Il clan è rivale da anni dei montanari Li Bergolis.
Stangata della DDA di Bari contro il clan Lombardi-Scirpoli-Raduano, attivo sul Gargano tra Manfredonia, Macchia Mattinata e Vieste. Il pm Cardinali oggi in Corte d’Assise a Foggia ha invocato pesanti condanne nel processo per mafia “Omnia Nostra” dove gli imputati sono accusati a vario titolo di associazione a delinquere, estorsioni, droga e altri reati.
Il totale delle richieste di pena è di 245 anni e 10 mesi.
Chiesti 30 anni di reclusione per Matteo Lombardi detto “A’ Carpnese”, già in cella a Opera Milano al 41bis con un ergastolo per l’omicidio del montanaro Giuseppe Silvestri del clan rivale Li Bergolis-Miucci-Lombardone.
30 anni anche per Pietro La Torre detto “U’ Muntaner”, recluso al 41bis a Cuneo.
20 anni invocati per Michele Lombardi, detenuto a Monza per altra vicenda, figlio di Matteo,
19 anni per Francesco Scirpoli detto “Il lungo”, rinchiuso a Fossombrone per altra condanna.
Ecco tutte le pene invocate:
Michele Bisceglia 2 anni e 8 mesi,
Pasquale Bitondi 2 anni,
Luigi Bottalico 10 anni e 6 mesi,
Alessandro Coccia 2 anni e 8 mesi,
Leonardo D’Ercole 16 anni e 4 mesi,
Raffaele Fascione 2 anni e 8 mesi,
Vittorio Gentile 2 anni e 8 mesi,
Salvatore Gibilisco 10 anni,
Raffaele Greco 4 anni e 4 mesi,
Hechmi Hdiouech 16 anni e 4 mesi,
Giuseppe Impagnatiello 2 anni e 8 mesi,
Pietro La Torre 30 anni,
Pasquale Lebiu 11 anni,
Catello Lista 10 anni,
Matteo Lombardi 30 anni,
Michele Lombardi 20 anni,
Umberto Mucciante 8 anni,
Massimo Perdonò 2 anni e 4 mesi,
Bruno Renzulli 10 anni,
Mario Scarabino 16 anni e 4 mesi,
Francesco Scirpoli 19 anni,
Salvatore Talarico 4 anni e 2 mesi,
Gaetano Vessio 9 anni e 6 mesi
e Michelina Trotta 2 anni e 8 mesi.
A fine mese inizieranno le discussioni delle difese, sentenza prevista tra settembre e ottobre.