La corsa delle 8:40 resta un miraggio, rabbia tra turisti e residenti. La sindaca Lisci: “Disagi gravi, ci dicano se vogliono davvero garantire il servizio”.
La compagnia NLG, guidata da Maurizio Aponte, ha ottenuto il contratto biennale con una offerta del valore di 20,531 milioni di euro per garantire i collegamenti marittimi da Termoli alle Isole Tremiti.
Il bando di gara aveva stabilito che il servizio dovrà essere effettuato in entrambe le direzioni con un tempo di percorrenza di un’ora e quindici minuti, con una frequenza durante tutto l’anno di un collegamento giornaliero più due settimanali aggiuntivi e un ulteriore viaggio settimanale dedicato al trasporto merci pericolose, da effettuarsi necessariamente negli orari di minor affollamento delle banchine.
Nel periodo estivo, ovvero dal 1 giugno al 30 settembre, a questa programmazione verrà aggiunto un ulteriore viaggio a settimana, per un minimo complessivo di 538 coppie di corse all’anno.
Il 1 giugno è ormai trascorso e la corsa delle 8,40 dal porto molisano non è mai partita, se non per un breve periodo quando al posto della nave di Libera Navigazione del Golfo, c’era una delle imbarcazioni della flotta Navi Tremiti.
I disagi sono tanti e le polemiche non mancano. “È il migliore orario – raccontano alcuni turisti per raggiungere le Tremiti da Termoli. Invece nulla, nonostante le prenotazioni”.
Da noi interpellata la sindaca delle Tremiti, Anna Lisa Lisci ribadisce che le isole pugliesi con i collegamenti sono messe male.
“Si lamentano a ragion veduta. Ad oggi la linea jet privata della NLG non ha ancora preso servizio pur avendo noleggiato una nave che ha sostituito per qualche giorno. Ad oggi, nonostante siano stati venduti i biglietti online, non è mai arrivata la nave jet con gravi disagi per cambi orari. Se non vogliono più effettuare il servizio ce lo dicessero”.
saverio serlenga