Non solo mancanza di medici ma anche una pessima organizzazione come certificato dal medico del Ppi.
Criticità segnalate presso la USL di Foggia:
1. Crisi organizzativa profonda, che va oltre le sole carenze sanitarie.
2. Assenza di enzimi cardiaci richiesti dal medico curante, non disponibili per mancanza di reagenti, nonostante fossero stati ordinati in tempo.
3. Assenza del radiologo per pensionamento, senza una sostituzione adeguata.

Implicazioni gravi:
Rischio clinico diretto per i pazienti, in particolare per chi presenta sintomi cardiaci urgenti e ha bisogno di marker enzimatici (come troponina, CPK-MB, ecc.).
Ritardi nelle diagnosi per mancanza di personale medico (radiologo), compromettendo l’efficienza di pronto soccorso.
Danno alla fiducia pubblica e al diritto costituzionale alla salute (art. 32 della Costituzione Italiana).