Dopo l’incontro del 18 ottobre a Mattinata, che ha sancito l’avvio di un dialogo tra la Città dell’Olio e la Città della Pace nel segno dell’ulivo, la rete tra “FèXtra – Festa dell’Olio Extravergine di Oliva” di Mattinata e “UNTO – Unesco, Natura, Territorio, Olio” di Assisi si rafforza con un nuovo appuntamento in programma sabato 1° novembre, alle ore 16.00, nella Sala del Consiglio Comunale di Assisi.
L’incontro, dal titolo “L’olivo, radice di pace”, sarà l’occasione per presentare la Carta di Mattinata sull’Oleoturismo e per firmare il Patto di Partenariato tra i due festival, a testimonianza del legame che unisce Puglia e Umbria nel nome della pace, della cultura e della civiltà dell’olio.
Nel cuore spirituale d’Italia si incontreranno le amministrazioni delle due città: per Assisi interverranno il Sindaco Valter Stoppini e gli assessori Veronica Cavallucci (Cultura), Scilla Cavanna (Agricoltura) e Fabrizio Leggio (Turismo); per Mattinata parteciperanno il Sindaco Michele Bisceglia, il Vicesindaco e Assessore all’Industria Turistica Paolo Valente e l’Assessora all’Agricoltura Rosanna Ciuffreda.
Saranno presenti anche Rossella Ciuffreda, per l’Agenzia SCOPRO – ideatrice e organizzatrice di FèXtra – e Francesco Raspa, Responsabile dell’Ufficio Cultura del Comune di Assisi e fondatore di UNTO, giunto quest’anno alla sua tredicesima edizione.
L’appuntamento di Assisi rappresenta la naturale prosecuzione del percorso avviato a Mattinata, dove – con la partecipazione anche delle amministrazioni dei siti UNESCO pugliesi di Monte Sant’Angelo e Andria – si è riflettuto sull’ulivo come simbolo di radice, pace e fratellanza tra comunità. Due territori, Puglia e Umbria, accomunati da un patrimonio millenario di paesaggi olivetati, spiritualità e lavoro contadino, che oggi scelgono di raccontarsi insieme attraverso una visione culturale ed ecoturistica condivisa.
Al termine dell’incontro, per il progetto “Monumenti in cerca di attore” dell’Agenzia Scopro, il poeta e narratore Raffaele Niro darà voce al racconto “Radici di ulivo”, nato nell’ambito di FèXtra e destinato a evolversi nel tempo come un romanzo corale dedicato alla terra, alla memoria e alla pace.
Il progetto, ideato da Scopro nel 2019, unisce narrazione, teatro e valorizzazione del patrimonio attraverso visite guidate teatralizzate per adulti e bambini. Negli anni ha dato vita a esperienze uniche nei luoghi simbolo della Puglia: dal Santuario di San Michele Arcangelo con Ettore Bassi alle Fracchie di San Marco in Lamis con Violante Placido, dalla storia di San Valentino a Vico del Gargano con Sebastiano Somma alle narrazioni per i più piccoli dedicate al Castello Normanno Svevo Aragonese e al META – Museo Etnografico Tancredi di Monte Sant’Angelo con la compagnia Kuziba.
Da due anni, grazie alla collaborazione tra FèXtra e Agenzia Scopro, il progetto si è radicato anche a Mattinata, dove Raffaele Niro cura la scrittura e l’interpretazione di testi originali che raccontano la comunità locale e il suo legame profondo con l’ulivo e con il paesaggio garganico.
Poeta, narratore e drammaturgo, Niro porta avanti da anni un percorso che intreccia parola e territorio, memoria e visione. Le sue opere – tradotte in più lingue e presentate in Italia e all’estero – si muovono tra poesia, teatro e storytelling, restituendo voce e identità ai luoghi e alle persone che li abitano.
Con “Radici di ulivo” e “Monumenti in cerca di attore”, Mattinata rinnova la propria vocazione a essere non solo luogo di produzione e promozione dell’olio extravergine d’oliva, ma anche laboratorio culturale capace di trasformare la narrazione in un gesto di pace, di bellezza e di appartenenza.




