La sentenza questa mattina emessa dalla Corte d’Assise di Foggia.
Fu una rapina finita nel sangue: 24 anni di carcere per il marocchino che fece da "palo" all’assassino. Si tratta di Amir Er Raouy, il marocchino accusato di aver partecipato al tentativo di rapina costato la vita a Mario Nardella, il titolare della rivendita di bibite ucciso con una coltellata al torace l’11 novembre 2014 a Vieste. Il Pubblico Ministero Paola Palumbo, al termine della sua requisitoria, ha chiesto l’ergastolo per il giovane – pare – ben inserito negli ambienti criminali viestani. Per questo efferato delitto, lo ricordiamo, è già stato condannato a 30 anni di reclusione Silvio Stramacchia, quello che materialmente aveva fatto irruzione nel locale ed aveva colpito mortalmente la vittima.
—————————————————————————————————–
Info Pubblicitaria/ Onoranze Funebri, La Garganica dei Fratelli Pecorelli, celebra l’amore
Chiedici un preventivo ti stupiremo.
Servizi funebri con la massima professionalità.
Alla Garganica in esclusiva vera e propria ARTE FUNERARIA.
Marmeria la GARGANICA e Onoranze Funebri dei fratelli Pecorelli
Un bel morir, tutta la vita onora.
Assistenza telefonica h24: allo 0884/ 701740 – 348/3978495
————————————————————————————