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Puglia, finanziamenti per asili nido comunali e aziendali

L’obiettivo è portare la percentuale dei bambini accolti dalle strutture, dall’attuale 3.5% almeno alla media italiana del 12%
Approvato un bando della Regione Puglia per potenziare la rete dei servizi socio educativi per i minori e conciliare tempi di vita e di lavoro. Diciassette milioni di euro per la costruzione di nuovi asili nido comunali e per progetti pilota per asili nido aziendali negli enti pubblici. A predisporre la somma derivante dalle risorse della prima annualità del fondo nazionale per la famiglia cui si aggiungeranno le risorse del programma operativo FESR Puglia 2007-2013, l’assessorato regionale alla solidarietà sociale. Beneficiari i comuni pugliesi, le Ipab e gli organismi di diritto pubblico. Il finanziamento consente di realizzare nuove strutture di asili nido o sezioni primavera, di ristrutturare, ampliare o adeguare strutture già esistenti, di realizzare strutture complementari per l’infanzia (micronidi e centri ludici per la prima infanzia), di realizzare progetti pilota per asili aziendali. Il finanziamento massimo dei progetti a carattere comunale sarà di 700 mila euro, per i nidi aziendali di 800 mila euro. La scadenza è prevista per il 22 giugno 2008. L’obiettivo è portare la percentuale dei bambini accolti dagli asili nido dall’attuale 3.5%, almeno alla media italiana del 12% (circa 9.000 posti) e di incrementare al 35% la percentuale di Comuni rispetto all’attuale 24%, che hanno attivato asili nido, micronidi, sezioni primavera e altre strutture per l’infanzia. “Non basta spendersi in appelli per favorire l’innalzarsi del tasso di natalità nella regione –ha commentato l’assessore Elena Gentile (nella foto)-  occorre creare strategie adatte per far sì che le nuove famiglie dispongano di mezzi per rispondere a quella che sta diventando una vera e propria emergenza non solo regionale ma anche nazionale”.