E’ quanto accaduto ieri pomeriggio a Rodi Garganico.
Poco dopo le cinque di pomeriggio un’auto, una Ford Puma, con a bordo la proprietaria del mezzo, Fortunata di Giacomo di 23 anni, un’amica con il figlio di quasi due anni, è sbandata finendo in mare. La scena è stata vista da un carabiniere che viaggiava con i genitori su un’altra auto sull’altra corsia della strada. Il militare, Giovanni L’Altrelli, originario di san Severo e in servizio presso la stazione di Doberdò del Lago, in provincia di Gorizia, è sceso dal suo mezzo e nonostante il freddo e il mare avverso, si è gettato in aiuto delle due donne e del piccolo. Il militare attraverso, il lunotto posteriore rotto dalla forza del mare, è entrato nell’abitacolo ed è riuscito a trarre in salvo prima il piccolo e poi le due ragazze. Un salvataggio al limite poiché poco dopo la carcassa dell’auto è stata distrutta dalle onde che l’hanno fatta sbattere più volte contro le rocce. Il carabiniere, con l’auto dei suoi genitori, ha accompagnato i tre sfortunati al pronto soccorso di Rodi Garganico, a cui i sanitari hanno riscontrato soltanto lievi lesioni: questo grazie al pronto intervento del carabiniere libero dal servizio. Poco dopo sul posto sono giunti anche i carabinieri, gli agenti della Polizia Municipale e i Vigili del Fuoco di Rodi garganico che hanno provveduto a riportare a riva la carcassa, completamente distrutta dell’auto.