Si aggrava la situazione per i tre ventenni arrestati ieri a Vico del Gargano con le accuse di tentato omicidio, violenza sessuale di gruppo e porto abusivo di armi da taglio. Nelle prossime ore si svolgeranno infatti gli interrogatori di garanzia . Subito dopo, i magistrati della Procura di Lucera convalideranno quasi certamente il fermo anche alla luce di quanto è emerso dai primi interrogatori dei tre che in sostanza avrebbero confessato quanto avvenuto nella notte di domenica scorsa ai danni di una diciassettenne del centro garganico. Le singole versioni fornite dagli arrestati dovranno essere confrontate poi con quelle della ragazza, la quale verrà interrogata non appena le sue condizioni fisiche lo consentiranno con il supporto dei genitori e di uno psicologo. Dai referti sanitari e dal numero di coltellate inferte, sette di cui una alla gola e una all'aorta, sembra comunque emergere la volontà omicida dei tre.