In occasione dell’ultimo Consiglio Comunale alcuni Consiglieri di maggioranza hanno interrogato la Giunta su questioni già sollevate in precedenza e nella stessa sede dal sottoscritto, sulle seguenti problematiche:
Urbanistica: con una interrogazione di gennaio, preceduta da un comunicato stampa del movimento (Fuori norma il Piano PRG di Vieste), ho segnalato all’Amministrazio Comunale la necessità di adeguare il Prg al Piano Paesistico, anche al fine di evitare da parte della Regione Puglia la nomina di un Commissario ad Acta;
Condoni edilizi: con numerosi interventi in Consiglio e comunicati stampa ho proposto di intraprendere una politica di nuove entrate con la definizione delle pratiche di condono edilizio ed usi civici, con l’intento di vedere soddisfatte le legittime aspettative dei cittadini viestani ed allo stesso tempo avviare una politica di nuove entrate che avrebbe potuto evitare anche la “svendita” del Cinema Adriatico. Il Sindaco e la Giunta, impegnati a non fare apparentemente nulla oltre alla promozione della propria immagine, ma certamente occupati nella politica clientelare, non si rendono probabilmente conto dei problemi che gravano sulla nostra città. Questo è il risultato del mancato confronto politico, più volte da me richiesto pubblicamente, ma non avviato volutamente, in quanto esso avrebbe evidenziato l’assenza della “politica” in tutti i partiti che appoggiano la maggioranza di governo. In questi giorni appare evidente lo smarrimento di chi guida la nostra città, dichiarato dal Presidente del Consiglio, da Assessori e da Consiglieri comunali, il primo dei quali ha minacciato anche la rottura. Invito il Sindaco, certo che l’interesse della città sia anche per Lei la priorità del suo mandato, a prendere atto pubblicamente del fallimento di questo primo anno di amministrazione.
Mauro Clemente
(consigliere comunale)