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Gal territoriali, al via il progetto LeaderMed

Si punta alla costituzione di un’agenzia di sviluppo che vede anche il Gal Gargano in prima linea

Entra nel vivo il progetto LeaderMed che, attraverso l’azione dei Gal, continua ad attirare le attenzioni delle istituzioni locali, ma soprattutto delle popolazioni interessate. Adesso si punta alla costituzione di un’agenzia di sviluppo che vede anche il Gal Gargano in prima linea e che parteciperà al corso di formazione previsto dall’attività 1.3. del progetto LeaderMed.Il corso mira a fornire ai PTM (Siria, Malta, Libano e Turchia) coinvolti nel progetto, elementi utili per comprendere la struttura di un’agenzia di sviluppo locale, sulla base dell’esperienza maturata dai Gal pugliesi. Il corso prevede una prima parte di carattere generale, durante la quale saranno affrontati i temi salienti legati allo sviluppo rurale nell’Unione Europea. Nella seconda parte del corso sarà focalizzata l’attenzione sul Gal come agenzia di sviluppo.Tra gli aspetti principali che saranno discussi nell’ambito dell’attività, si parlerà del lavoro dei Gal, dall’iter procedurale per la costituzione, dell’analisi della struttura, e delle funzioni svolte.Ieri, nelle cantine “Soloperto” di Manduria è stato il direttore del Gal Gargano, Mario Trombetta, ad illustrare l’analisi di casi studio curati dal Gruppo d’Azione Locale garganico, sul “potenziamento e riqualificazione delle risorse umane. Il progetto di cooperazione Transazione LeaderMed prevede anche la visita della delegazione libanese che sarà ospite del Gal Gargano da oggi fino all’8 giugno.Domani, invece, la delegazione libanese prenderà parte ad uno stage presso l’Ente di formazione “Monte Celano” di San Marco in Lamis, nel pomeriggio visita guidata nel centro storico di monte Sant’Angelo. Venerdì, a Carpino, inoltre, è previsto l’incontro con i rappresentanti dell’associazione culturale Carpino Folk Festival per la definizione degli aspetti inerenti il progetto pilota. Successivamente prenderanno parte ad un altro stage, questa volta presso l’azienda agricola “Bio Russi” finanziata dal Gal Gargano con i fondi Leader.