Il 13 giugno presso l’azienda ASL di Foggia si è avuto un incontro tra una delegazione sindacale FIALS rappresentata dal dr. Traja segretario aziendale, il dr Ascoli, i responsabili dei Pronto Soccorso di Vico e Vieste, i rappresentanti aziendali tra cui il subcommissario per l’emergenza dr Inchingolo, il subcommissario della ex FG 1 dr Iuppa, il direttore sanitario dr. Trevisano, il dr. De Mutis, il dr. Sammartino. Oggetto della convocazione l’emergenza territoriale del gargano nord. L’incontro, che ha avuto toni accesi, si era reso necessario in seguito all’invio da parte del dr. Traja , ai Responsabili Aziendali, al Presidente della regione Puglia, e all’Assessore Regionale alla salute di un libro bianco avente per oggetto : Comunicazione sulle gravissime condizioni del servizio 118 e dei presidi di PS del territorio del Gargano nord a quattro anni dalla sua istituzione. Nel ricordare ai responsabili aziendali l’omissione da parte della ASL per la mancata ratifica dei contratti degli operatori medici dei P.S. del Gargano che a tutt’oggi sono in attesa della definizione della loro figura, ruolo e responsabilità in rapporto ai presidi di PPI, diventati nel tempo oggetto di scarico delle inefficienze aziendali. Si è rinnovato la disponibilità da parte degli operatori sanitari alla nuova dirigenza aziendale ad un tavolo di concertazione per la risoluzione dei gravi problemi esistenti, previo segnale di effettivo cambiamento della politica aziendale con l’accertamento delle responsabilità narrate nel documento inviato e la rimozione dei responsabili, interlocutori questi non più credibili. Tutto ciò ai fini di ristabilire un clima di serena e reciproca fiducia, necessario ad affrontare le problematiche esistenti e non più rinviabili. La mancata risoluzione di questi renderebbe necessario da parte sindacale percorsi istituzionali diversi.