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CIMAGLIA: LETTERA APERTA AI MIEI CONCITTADINI

Gentili miei Elettori, gentili miei Concittadini,

appare doveroso ringraziarvi ancora una volta per il largo, continuo e sincero consenso che avete espresso alla mia persona sin dal momento della mia candidatura in occasione delle ultime elezioni amministrative.

Oggi appare ancor più doveroso dover spiegare a tutti voi le ragioni delle mie dimissioni dalla carica di assessore e, prima, da quella di Consigliere comunale.

Come già riferito agli organi di stampa, ho ritenuto non più condivisibile scelte ed atteggiamenti che poco o nulla hanno a che fare con gli interessi generali dei cittadini, delle forze produttive ed economiche della città.  Di tutta la mia città.

La mia preoccupazione è poi diventata certezza nel momento in cui questa Giunta ha ritenuto assumere decisioni ed iniziative, peraltro di competenza del mio Assessorato, senza neppure convocarmi, sol perché era da tempo noto il mio dissenso (motivato) su una particolare questione.

Le dimissioni dalla carica di consigliere comunale sono state coerentemente valutate e decise perché dettate da quel sentimento di orgoglio e dignità personale che giammai avrebbero ulteriormente tollerato la condivisione del percorso politico-amministrativo di questa Amministrazione, anche in seno al Consiglio comunale.

L’assenza di una incisiva azione amministrativa, di una necessaria programmazione, in uno a scelte improvvisate di uno (o di pochi) e non di “tutti”, tante volte “suggerite” da personaggi estranei alla Giunta ma vicini al Sindaco; le riunioni politico-amministrative tenute non presso la Casa comunale (o nelle sedi di partito) non appartengono alla cultura mia ed alla storia di questa Città. Ed io davvero non posso farne parte.

L’auspicio è quello di veder restituiti alla Città ed ai suoi cittadini il confronto leale, il dibattito aperto, la scelta condivisa, il risultato efficiente ed efficace per le sue sorti e per il suo futuro.

L’auspicio è quello di restituire ai partiti (e soprattutto al mio) la discussione aperta e non unilaterale.

Solo in quel contesto continuerà il mio impegno al servizio unico ed esclusivo della mia Città.

Con gratitudine

GIUSEPPE CIMAGLIA