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Ecco il piano per rilanciare il Gargano

Completamento della strada a scorrimento veloce del Gargano, creazione della bretella di collegamento tra i caselli autostradali di Lacedonia e Candela, potenziamento della presenza sul territorio della Protezione civile e delle forze in dotazione ai comuni, ampliamento dei poteri di coordinamento della Provincia. Sono questi i punti chiave dell’ordine del giorno approvato all’unanimità dal Consiglio provinciale nel corso della seduta monotematica dedicata all’emergenza incendi. All’assemblea, che in apertura ha osservato un minuto di cordoglio per le vittime dell’incendio di Peschici del 24 luglio scorso hanno partecipato l’assessore regionale Elena Gentile, il consigliere regionale Roberto Ruocco, i sindaci di Peschici (Franco Tavaglione) e Vieste (Ersilia Nobile), il rappresentante della Confcommercio, Matteo Biancofiore, i rappresentanti della Camera di Commercio, della Protezione civile e della Questura di Foggia, il sindaco di Rocchetta, Ranieri Castelli. “Per noi – ha spiegato Nicola Pinto, presidente della Comunità Montana del Gargano – il 24 luglio è stato qualcosa di paragonabile all’11 settembre». Pinto ha rimarcato la necessità di potenziare la presenza della protezione civile sul territorio e di attivare un servizio antincendio e un piano di protezione civile per il Gargano. Il presidente della Provincia di Foggia, Carmine Stallone, ha effettuato un’analisi approfondita «dei numerosi sopralluoghi effettuati dalla Provincia e degli interventi già realizzati come lo stanziamento di 300mila euro per la bonifica e la rimozione delle auto e delle roulotte private colpite da incendi, il servizio di trasporto “Gargano in bus” e la campagna di sensibilizzazione “Il Gargano vive”. «La stagione turistica sul Gargano continua, le nostre risorse sono pronte a continuare ad accogliere i turisti». L’assessore provinciale all’Ambiente, Pasquale Pellegrino ha illustrato altre due azioni d’urgenza già varate, con l’impiego di «400mila euro per la pulizia di aree danneggiate da incendi e per la rimozione di inerti; 50mila euro per l’acquisto di mangimi per animali». «Il processo per il trasferimento delle deleghe in materia ambientale alle Province è già iniziato – ha affermato l’assessore regionale Elena Gentile – . Alla Provincia, ai sindaci e alle comunità locali va rivolto un plauso per la celerità degli interventi. Così come va riconosciuta la velocità con la quale il presidente Nichi Vendola e la giunta regionale hanno posto in essere misure per arginare un’emergenza senza precedenti. Siamo consapevoli del fatto che, questa prima tranche di un milione di euro, non è sufficiente e a risolvere il problema ma ci stiamo muovendo nella maniera più rapida ed efficace possibile, pur avendo ereditato una Regione Puglia in condizioni difficili. L’incontro di oggi deve essere il punto di partenza per costruire un sistema integrato che va realizzato con senso di responsabilità da tutti gli attori del territorio, dalla Regione e dallo Stato», ha concluso Gentile. E proprio ieri il capo della Protezione Civile Guido Bertolaso, intervenendo a Bari ad un incontro sull’attivazione in tempi brevi dei catasti delle aree date alle fiamme, ha annunciato che è in corso da parte dei tecnici l’individuazione degli interventi più urgenti a favore delle aree incendiate del Gargano «in modo da consentirci di predisporre un’ordinanza che il presidente del Consiglio ha in animo di firmare entro ferragosto per disporre dei primi 5 milioni di euro che sono già stati stanziati dal governo per i primi interventi urgenti e i primi indennizzi a quelli che hanno perso tutto».