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Discarica: il sindaco di Vieste in prefettura rivendica le spettanze dovute dagli altri comuni

Si è tenuto questa mattina un incontro in Prefettura per l’annosa questione della discarica, sul tavolo il problema della mancata riscossione delle rette degli anni precedenti che il Comune di Vieste vanta nei confronti delle Amministrazioni Comunali che conferiscono nella nostra discarica.

Ormai si è arrivati al collasso in tutti i sensi, da una parte la discarica ormai esaurita, dall’altra l’impossibilità di avviare alla triturazione dei rifiuti della nostra discarica, poiché vi è un costo aggiuntivo che dovrebbe essere sostenuto da tutti i comuni del nostro Gargano.

Sono quasi 5 milioni di euro (10 miliardi delle vecchie lire) l’ammontare del credito che il Comune di Vieste vanta nei confronti dei Comuni che vengono a conferire i rifiuti nella nostra discarica, di questi soprattutto il Comune di Sannicandro Garganico con ben 2 milioni di euro è quello più inadempiente da sempre, segue quello di Rodi Garganico e poi tutti gli altri con somme minori.

Il Comune di Vieste ormai è alle strette, le continue anticipazioni di cassa stanno facendo lievitare soprattutto gli interessi e per il futuro le prospettive sul piano contabile sono catastrofiche.

Il Sindaco Ersilia Nobile dopo aver intimato ai Sindaci per l’ennesima volta il pagamento delle somme arretrate ed il pagamento delle somme correnti, vista l’inadempienza di alcuni Comuni, ha chiesto l’intervento del Prefetto per risolvere l’annosa questione.

Al tavolo delle trattative hanno partecipato quasi tutti i Sindaci o propri delegati, era assente non giustificato il Comune di Rodi Garganico, per il Comune di Vieste erano presenti il Sindaco Ersilia Nobile, il Presidente del Consiglio Michele Mascia, l’Assessore all’Ambiente Antonio D’Errico, il Direttore Generale del Comune dr. Luigi Masi ed il funzionario dell’Ufficio Ambiente dr. Luigi Vaira, quest’ultimo ha esposto agli intervenuti i dati in  maniera molto dettagliata.

Da parte sua il Vice Prefetto dr. Michele Di Bari vista la gravità della questione ha indetto per venerdì prossimo un’altra riunione invitando i Sindaci a provvedere al pagamento con atti concreti.

Il Sindaco di Vieste da parte sua ha dato la propria disponibilità ai Sindaci per un piano di rientro per i debiti pregressi sino al 31.12.2006 e immediatamente ha chiesto le competenze maturate per il 2007, questo per attivare il servizio di triturazione che se da un lato avrà un costo aggiuntivo dall’altro consentirebbe alla nostra discarica di sopravvivere ancora.

Se nemmeno questo tentativo sortirà effetto si passerà ad un’azione forte….vietare ai Comuni inadempienti di conferire i rifiuti nella nostra discarica…cittadinanza permettendo.

Forse gli errori sono stati commessi in passato proprio dal Comune di Vieste che per ragioni politiche non ha mai rivendicato questi crediti..ed ora ci troviamo il Comune di Sannicandro Garganico in debito con il Comune di Vieste per 2 milioni di euro e con un proprio dissesto interno di oltre 10 milioni di euro.

Praticamente se questo problema finisce sui tavoli della Corte dei Conti..diversi Consigli Comunali potrebbero essere addirittura sciolti..TARANTO INSEGNA!!!!!

Appuntamento a Venerdi prossimo per vedere cosa cambierà rispetto alle promesse di oggi..una cosa è certa, Il Comune di Vieste rischia il collasso finanziario perché in tanti anni non c’è stata una politica di recupero dei crediti ed ora per andare avanti si devono fare anticipazioni di cassa e pagare interessi alla tesoreria per colpa di altri.