Menu Chiudi

Ripristinata la normalità

Nel corso della diretta di questa mattina sono giunte notizie rassicuranti su incendi, viabilità e sfollati

L'intera puntata di "In giro per il Gargano" è stata dedicata all'emergenza incendi scoppiata ieri in tarda serata. Notizie rassicuranti sono giunte dal Comando di Vigili Urbani di Vieste: i focolai sono stati pressocchè domati e l'intervento del Canadair (che dalle prime ore del giorno ha effettuato lanci sorvolando il centro cittadino) è stato necessario per raffreddare le zone colpite dalle fiamme. La percorribilità del tratto di litoranea Vieste-Mattinata interessato dagli incendi, da questa mattina è tornata regolare grazie all'intervento del personale inviato dalla Provincia.

La direttrice del villaggio San Felice, Rosanna Basile, ha confermato che la struttura non è stata minimamente intaccata dalle fiamme ma che l'evacuazione è stata effettuata solo a scopo cautelativo. Stesso discorso per il camping Baia di Campi, i cui sfollati sono stati trasferiti presso il centro di accoglienza allestito presso il palazzetto dello sport di Mattinata. Nella tarda mattinata le strutture turistiche erano regolarmente agibili tanto da consentire il rientro dei vacanzieri che hanno trascorso la nottata nei centri di accoglienza o presso il villaggio Gattarella, pronto a dare la propria disponibilità ad ospitare gli sfollati.

Stanno bene le sei persone tratte in salvo dai natanti della Capitaneria di Porto Manfredonia e dal Circondario Marittimo di Vieste. 

Il presidente dell'Ente Nazionale Parco del Gargano, Giandiego Gatta, ha confermato la fine dello stato di emergenza di Vieste ma non altrettanto nei pressi di Monte Sant'Angelo dove le fiamme stanno impegnando le squadre antincendio.

In mattinata si sono svolti incontri a Foggia e San Marco in Lamis per concordare un piano comune per la lotta agli incendi.

Alle dieci di questa mattina il centro accoglienza allestito presso il convitto dell'Istituto Alberghiero "Enrico Mattei" di Vieste era totalmente sgombro in quanto i villeggianti stavano rientrando nei propri centri turistici.

Impeccabile è stato l'operato della macchina, messa in moto non appena è scattata l'emergenza. Forti dell'esperienza del 24 luglio, quando la situazione era decisamente più complicata, gli addetti del corpo forestale, le forze dell'ordine, i vigili del fuoco giunti da Manfredonia e Foggia, addetti del comune e volontari hanno immediatamente gestito sia il fronte incendiario che l'accoglienza degli sfollati. Non si lamentano feriti nè tra i soccorritori nè tra i vacanzieri.

Sandro Siena