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Emergenze Gargano, Marino (Ds): “Utilizzare subito fondi europei e statali”

“Individuare all’interno dei fondi europei un percorso concertato di programmazione strategica per il territorio che va da Lesina e Vieste. Un vero e proprio accordo di programma dunque per utilizzare congiuntamente le misure europee sul turismo, sull’ambiente, sull’agricoltura e sulle attività produttive, con la costituzione di una cabina di regia in grado di assicurare un utilizzo dei fondi unitario ed efficace”. Questo è quanto è emerso nel corso di un incontro svoltosi a Bari, organizzato dal consigliere regionale Dino Marino, presidente della commissione sanità della Regione Puglia, con tutti i sindaci del Gargano Nord, i consiglieri regionali Pino Lonigro e Giannicola De Leonardis, i rappresentanti dell’amministrazione provinciale, i dirigenti regionali di settore e gli assessori regionali, Sandro Frisullo alle Attività Produttive, Massimo Ostilio al Turismo, Onofrio Introna ai Lavori Pubblici e Francesco Saponaro al Bilancio. Nell’incontro si è anche discusso di come la regione stia lavorando alla individuazione dei comuni cui assegnare finanziamenti di somma urgente per l’alluvione che ha colpito il Gargano Nord il 22 ottobre scorso, di come utilizzare il milione di euro messo a disposizione dalla Regione per i comuni colpiti dagli incendi del 24 luglio 2007 e di come avviare un iniziativa con il sistema bancario per frenare le sofferenze delle imprese turistiche che hanno subito gli effetti degli incendi di questa estate. “Dopo l’emergenza degli incendi e dell’alluvione dei mesi scorsi, per il Gargano nord si apre la stagione della programmazione strategica – ha sottolineato Marino – infatti, con i fondi ordinari della Regione, difficilmente saremo in grado di rispondere alle tante emergenze di questo territorio. Abbiamo per questo individuato due linee di intervento e di programmazione: la prima è quella dei Fondi Europei; la seconda, addirittura più rapida, è quella dei fondi Statali, i fondi FAS. Questa programmazione – ha ribadito Dino Marino – non può partire da Bari. Dovrebbe invece, attraverso un sottosistema del Piano Strategico Provinciale, trovare una sua linea di intervento, capace di rispondere alla messa in sicurezza del territorio, al rimboschimento di alcune zone colpite dagli incendi attivando le deroghe previste dalla legge N. 353 del 21/11/2000, alla sicurezza e alla qualità, in primo luogo delle imprese turistiche, individuando linee di credito per le infrastrutture materiali e immateriali, come per esempio la “banda larga”, la messa in sicurezza delle strutture ricettive e la riconversione di alcune di esse. Qualcosa finalmente sta mutando anche nella cultura amministrativa dei sindaci, che hanno condiviso l’iniziativa e si sono dati appuntamento per il 26 novembre a Foggia, insieme con il vice presidente dell’amministrazione Provinciale Franco Parisi e con l’assessore Antonello Summa, per avviare quella concertazione istituzionale capace di passare dalle idee ai progetti di fattibilità e quindi ad una programmazione dal basso che la Regione sosterrà attraverso una presenza costante al tavolo dei sindaci del Gargano Nord. E, in questo senso – ha concluso Marino – ho chiesto al dirigente dello Sviluppo Economico e a quello della Protezione Civile di partecipare e sostenere dal punto di vista tecnico la rinascita di questo territorio”.