Continua il blocco stradale nazionale, iniziato ieri, attuato dai tir “lumaca” di Cna-Fita. Come nel resto della penisola, anche in Capitanata le ripercussioni si fanno sentire pesantemente sulla viabilità soprattutto perché, come spiegato dai sindacati, la Puglia è vista come una scacchiera importante, su cui giocare le pedine del blocco, proprio in virtù di crocevia di notevoli flussi di merci tra le varie aree d’Europa e del Mediterraneo. Traffico semi-paralizzato in alcune aree della Capitanata. Questa mattina la Polizia Stradale segnala come una delle zone più critiche quella delle Saline (Nord e Sud) sulla A14 dove la circolazione non è consentita neppure alle automobili. “La situazione in quell’area è a rischio – spiegano dal comando della Polstrada – tanto che è stato richiesto l’intervento della Questura”. Altri “tratti rossi” per la viabilità della provincia sono il km 707 ed il km 640 della statale 16, dove i tir consentono il passaggio solo alle auto. Anche sulla statale 17, all’altezza di Lucera, è registrato un blocco formato da una trentina di tir “lumaca” e sul posto sono intervenuti i carabinieri.