Menu Chiudi

Borsa del Turismo Religioso spunta la candidatura del Centro Direzionale di Baia di Campi

Non è ancora detto che la borsa del turismo religioso si farà a Foggia o resterà a San Giovanni Rotondo, di certo niente più Bari. Dopo l'intervento dell'assessore regionale al Turismo, Massimo Ostillio (che ha semplicemente preso atto della volontà del territorio di non cedere passivamente a una decisione già presa), la società "Spazio eventi" che organizza­la rassegna prenderà un'altra settimana di tempo per va­lutare la proposta di Foggia può andar bene, oppure se vi sono alternative agli spazi troppo angusti del tempio di San Pio.
«Abbiamo un'importante riu­nione a Milano nei prossimi gior­ni – spiega l'amministratore de­legato di Spazio eventi, Michele Patano – valuteremo l'offerta di Foggia come pure vogliamo capire fino in fondo quali sono i ventaggi di restare a San Giovanni Roton­do. Stiamo vagliando la possibilità anche di organizzarla presso il Centro Direzionale di Baia di Campi. Nei prossimi giorni faremo un sopralluogo. Il Centro è fermo da anni. Sarebbe l’occasione anche per sbloccarlo». Prima che Ostillio mettesse un punto fermo ai tentennamenti di Spazio eventi, era intervenuta l'offerta della Fiera di Foggia che propone il suo padiglione 71 per l'organizzazione della borsa (che dovrebbe tenersi fra ottobre e no­vembre). Il buon risultato anche d'immagine ottenuto dall'Eu­ro&Med, che si è tenuto in quel padiglione, sembra rafforzare l'op­zione «2». «Non è detto – sottolinea Patano –  la location del Centro Direzionale aprirebbe nuovi scenari. Abbiamo tempo fino al prossimo autunno per rigenerare i locali del Centro>>.
C'è anche un problema economico alla base? «Ostiilio – risponde Patano – ha assunto l'impegno affinchè la ma­nifestazione si possa rafforzare, abbiamo creato un evento di respiro internazionale che ci viene invidiato da altri ter­ritori. Di questo bisogna tenerne conto, se poi riusciamo a trasferirla a Baia di Campi, ancor di più il Gargano sarà al centro dell’attenzione».