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Energia di Puglia per attrarre investimenti. Nel 2006 prodotti oltre 1.200 Gw/h ‘puliti ‘

La Regione a Hannover per la fiera internazionale delle fonti rinnovabiliGrande dinamismo, ampie e variegate opportunità produttive, presenza articolata di operatori a monte e a valle della filiera produttiva, una chiara strategia di intervento a favore della diffusione delle fonti rinnovabili da parte del governo regionale: tutti questi elementi rendono il settore dell’energia pugliese uno fra i più vitali ed economicamente attrattivi in Italia, con una produzione regionale, nel 2006, pari a 1.231,8 Gwh ottenuti da energie rinnovabili su un totale nazionale di 9.717,6. Forte di questo identikit la Regione Puglia, attraverso l’Assessorato allo Sviluppo Economico ed Innovazione Tecnologica, in collaborazione con Sprint (sportello regionale per l’Innovazione Tecnologica) sarà presente a Energy, la fiera leader internazionale della produzione, della fornitura, della trasmissione e distribuzione di energie convenzionali e rinnovabili, in programma ad Hannover dal 21 al 25 aprile. La manifestazione tedesca è la sola fiera a livello mondiale che proponga tutte le tecnologie e i servizi del mix energetico delle fonti rinnovabili. Novità dell’edizione 2008 di Energy sarà il settore dedicato al tema “Processi, sistemi e soluzioni per l’economia energetica”, nella cui cornice, per la prima volta, le principali aziende ed enti di ricerca attivi nel campo della tecnica della conduzione dei processi, tecnica di conduzione delle reti e sistemi geoinformativi presenteranno i loro servizi all’industria internazionale dell’energia. Alla manifestazione la Regione Puglia parteciperà con un proprio spazio espositivo istituzionale al fine di comunicare agli operatori e alle istituzioni presenti la presenza di partners produttivi specializzati, affidabili, competitivi nel territorio pugliese che operano con successo nel campo della produzione energetica da fonti rinnovabili. “Gli obiettivi fissati per il 2016 dal Pear, per un incremento dal 3 al 18% nell’uso delle fonti energetiche rinnovabili – commenta il Vicepresidente Sandro Frisullo – sono la dimostrazione della volontà politica di incidere un cambiamento profondo e duraturo sul territorio. Intendiamo così dimezzare il trend di crescita dei consumi energetici regionali. Nei prossimi 10 anni la Puglia sarà un cantiere aperto alla sperimentazione delle diverse fonti rinnovabili e diverrà sempre più anche un punto di riferimento per la promozione di iniziative di respiro internazionale. Per raggiungere gli obiettivi fissati dal Piano Energetico Ambientale Regionale (Pear), siglato nel 2007, la Puglia può contare, nei prossimi anni, su ingenti risorse finanziarie, comunitarie e nazionali, tra cui la nuova programmazione 2007-2013 con il Po Fesr e il Programma Operativo Interregionale (Poi) “Energie rinnovabili e risparmio