Menu Chiudi

Campo ha scritto….

Salve a tutti

la campagna elettorale che si sta per concludere con il voto del ballottaggio (il 27 e il 28 aprile, ricordatelo!)

mi ha consentito di scoprire meglio le potenzialità, per alcuni versi il fascino, di internet e della nuova

comunicazione.

Confesso che non ne capisco granché sotto il profilo tecnico; ma porto sempre con me un Mac, marchio

a cui sono affezionato perché mio padre non ha usato altro che Mac, ed una pen drive per la connessione

ad internet.

Ciò che ho capito, meglio e più concretamente, è l'enorme potenzialità civica, oltre che economica,

di questo strumento. Credetemi, sono rimasto impressionato quando mi hanno detto che 200 cittadini sparsi

un po' ovunque in Italia hanno seguito lo spoglio elettorale grazie al collegamento in streaming

organizzato dal mio comitato. Gente che, molto probabilmente, non aveva altro strumento o avrebbe ottenuto

le informazioni che cercava il giorno o qualche giorno dopo.

Non ho sbagliato, dunque, quando ho individuato nello sviluppo della rete di comunicazione a distanza

una delle priorità del futuro governo provinciale. L'obiettivo da perseguire è abbattere le barriere che limitano

la mobilità urbana, il lavoro a distanza, la telemedicina, la formazione continua, la competitività

imprenditoriale, il flusso delle informazioni e della conoscenza.

Utilizzando la tecnologia, dobbiamo cancellare l'isolamento e invertire la tendenza allo spopolamento

delle comunità più piccole.

Per raggiungere questo obiettivo abbiamo in programma la progettazione e il finanziamento del Piano per

la connessione senza fili, che interesserà i Comuni, le zone urbane e le borgate rurali non ancora raggiunte

dalle reti telefoniche a banda larga.

Investire nelle nuove tecnologie dell'informazione significa anche incrementare l'efficienza dei

servizi offerti dalla Provincia ai cittadini e alle imprese.

Ciò che vogliamo costruire è un'Amministrazione provinciale ancor più trasparente, studiando e applicando

soluzioni di accesso e dialogo con la comunità che siano democratiche e ad elevato contenuto

tecnologico. Ciò vuol dire, ad esempio: migliorare le infrastrutture di rete, sviluppare ed aggiornare

sistemi di e-democracy; adottare tecnologie e software open source.

Prendendo a modello quanto realizzato a Roma dalla Giunta Veltroni, vogliamo realizzare una rete di

hot spot wireless fruibili gratuitamente in tutti i luoghi di aggregazione gestiti dalla Provincia di

Foggia, a partire dai Centri Territoriali per l'Impiego e dai luoghi di fruizione e produzione culturale.

Infine, il portale internet dell'Amministrazione provinciale, rivisto e riorganizzato, diventerà lo snodo delle

azioni di e-government, diffuse e condivise con gli Enti Locali e i cittadini.

Per questo programma sono pronto ad attivare specifiche linee di finanziamento, ulteriormente arricchite

dalle risorse disponibili nell'ambito della programmazione dei fondi comunitari. La volontà di procedere in

questa direzione l'abbiamo concretamente dimostrata pubblicando on line il nostro programma e

integrandolo con le decine di suggerimenti che abbiamo raccolto. Compresi quelli provenienti da

alcuni di voi.

Sono convinto che l'innovazione sia l'unica strada da intraprendere per risalire le classifiche dello

sviluppo e del benessere; tocca a voi scegliere se aiutarmi ad imboccarla ed a percorrerla per i prossimi

5 anni.

Paolo Campo