L’iniziativa di confconsumatori contro la compagnia assicurativa che non ammette “voci di danno”. Il tribunale discute i ricorsi dei turisti che erano ospiti nel Centro Turistico S. Nicola.
Presso il Tribunale di Rodi – sede distaccata del Tribunale di Lucera – sono state introdotte le prime cause di risarcimento danni in favore di alcuni campeggiatori e turisti colpiti dagli eventi relativi agli incendi sul Gargano del luglio 2007. In particolare, possono agire in. giudizio, con l’assistenza di Confconsumatori, le persone che erano ospiti nella struttura del Centro turistico San Nicola – località San Nicola di Peschici, di proprietà della Eurotouring s.p.a., campeggio situato nella zona maggiormente colpita dal disastro ove più numerosi sono stati i danneggiati ed i mezzi andati distrutti. «Ciò perché – informa una nota di Confconsumatori – nonostante la struttura sia titolare di due polizze di responsabilità civile sia verso terzi che in favore di se stessa, la compagnia assicurativa Fondiaria-Sai s.p.a. non intende risarcire alcuna voce di danno, benché abbia aperto ed istruito il sinistro del caso. Alcune contestazioni sono state sollevate dalla compagnia assicurativa verso il proprio assicurato, circostanza che nulla toglie ai sacrosanti diritti di tutela dei turisti danneggiati che, per il momento, hanno soltanto azione diretta verso chi li ha ospitati». «Si attende invece – aggiunge l’associazione dei consumatori – che lo Stato risponda in giudizio, sia nelle sedi penali che civili, per i clamorosi mancati e ritardati soccorsi al momento dei fatti, per i quasi inesistenti mezzi di prevenzione degli incendi e per la tempistica adottata. Lo Stato è responsabile sicuramente degli eventi successivi, mentre la struttura turistica indicata, come anche altre colpite, sono responsabili per non aver adottato tutti i mezzi necessari alla prevenzione incendi, come infatti stabilisce il Documento di programmazione congiunta della Regione Puglia 21.05.2007 n°412 e la normativa generale di specie».