"I 15 ATO – dice l’assessore – che costituiscono la rete pugliese di gestione del ciclo integrato dei rifiuti hanno oggi (quasi) tutti forma giuridica e sono perciò in grado di avviare la gestione unica della raccolta e dello smaltimento nel bacino.
"Tutti tranne uno. Infatti, nell’ATO FG/1, quello del Gargano, ancora oggi e nonostante gli sforzi dell’Amministrazione Provinciale, non si è arrivati a darsi una configurazione giuridica e persiste pertanto la vecchia ed inutile formula del coordinamento dei Comuni. "Sarà un caso – sottolinea Losappio – ma è lo stesso ATO per cui la rete impiantistica è ferma alle buone intenzioni proprio a causa della sua inesistenza mentre la discarica di Vieste, unica forma di smaltimento dei rifiuti in quell’area, è ormai satura."