Menu Chiudi

Parte oggi ‘Rodi Folk Jazz’, domenica 13 il clou degli eventi

Storia, immagini e musica, dalla tradizione alla contaminazione. Con l’inizio dei seminari di tammorra (maestro Antonio Manzo) e di chitarra battente (maestro Vincenzo Valente) e in programma fino a sabato 12, entra nel vivo oggi la seconda edizione di "Rodi Folk Jazz". La manifestazione artistica in programma a Rodi Garganico avrà il suo giorno clou domenica 13. Scenario dell’evento il centro storico. Saranno rappresentate le scene viventi, in costumi dell’epoca, della classica "S’r’nèt’" (La Serenata che l’innamorato, come dichiarazione d’amore, dedicava alla ragazza amata). Seguirà un corteo in costume che raggiungerà il "Centro Visite del Parco Nazionale del Gargano". Saranno allestite mostre riguardanti: letteratura ed arte locale; strumenti antichi e attrezzi degli antichi mestieri perduti; giochi antichi perduti; "Sott e sop" (esposizione biancheria intima e costumi di un tempo); arte culinaria antica con degustazione di prodotti tipici del territorio. Guide ed esperti di settore daranno informazioni, spiegazioni e dimostrazioni su tutto ciò che farà parte dell’esposizione. Alle ore 22 gran finale con il concerto di gruppi di musica etnica contaminata con particolare attenzione alla musica jazz. Si esibiranno r.f.j – Etno jazz band, Duo di chitarre battenti e i Contrada Caipiroska. Obiettivo di "Rodi Folk Jazz" è far conoscere la storia, le radici, le tradizioni della terra garganica nella propria autenticità e portare tra la gente il canto popolare su nuovi territori sonori, attraverso un’esposizione di brani antichi e/o dallo stile antico, lungo un percorso sonoro, che partendo dallo stile tradizionale, pian piano si sviluppa su rinnovati segmenti ritmici, armonici e melodici.