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Guardia Costiera: attività di Ferragosto

Intensificata la vigilanza nel periodo di massima fruizione delle spiagge e del mare. Prestato soccorso a una barca in avaria e a un surfista.

 

La Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Manfredonia ha intensificato i servizi di vigilanza e di polizia marittima nel lungo fine settimana di Ferragosto, mobilitando quotidianamente, da giovedì 14 a domenica 17 agosto, tutto il personale disponibile, per un totale di 21 unità, i quattro mezzi navali della flotta e due mezzi terresti che hanno effettuato controlli finalizzati alla sicurezza della navigazione, dei bagnanti e degli utenti in genere.
 Grazie al costante e sistematico pattugliamento delle acque, dalla sala operativa del Comando di Manfredonia, nella giornata di Ferragosto è stato programmato il tempestivo soccorso di un natante con 6 persone a bordo che avevano inviato sos per un’avaria del motore.
Domenica 17, tale presenza è stata provvidenziale per un surfista che, dopo aver iniziato l’attività sportiva dinanzi allo Scalo dei Saraceni, non era riuscito più a guadagnare la riva a causa del forte vento.
 Per quanto riguarda i controlli, il bilancio di queste 4 giornate parla di 7 verbali elevati per violazioni alla ordinanza balneare emessa dalla Capitaneria di Porto in materia di personale addetto al salvamento; di 1 verbale per violazione ad ordinanza della Regione Puglia in materia di orari di apertura e chiusura degli stabilimenti; di 2 verbali per mancato rispetto della normativa della Capitaneria in materia di navigazione da diporto.
“Abbiamo tenuto alta la guardia –sottolinea il comandante in seconda, Enrico Cincotti- in giornate di massima affluenza al mare, e per fortuna non ci sono stati interventi di particolare gravità. Ma soprattutto non c’è stato bisogno di intervenire in soccorso dei bagnanti che nel primo pomeriggio di sabato 16 agosto erano sulla spiaggia di Baia delle Zagare a ridosso della quale si è sviluppato un incendio. Dalla sala operativa è scattata subito la procedura per una eventuale evacuazione via mare inviando dinanzi alla spiaggia 2 motovedette e un gommone”.

Anna Maria Vitulano