Menu Chiudi

Crisi idrica, sette pozzi al servizio dei campi

La Regione risponde alle richieste degli agricoltori. Irrigazione assicurata fino al 31 agosto

 

Gli agricoltori hanno chiesto, la Regione Puglia ha ordinato e l’Acquedotto Pugliese ha eseguito. Fino al 31 agosto 7 pozzi a sud della Puglia, di proprietà della Regione, torneranno ad uso esclusivo dell’irrigazione. Tale provvedimento comporterà il dirottamento di 180 litri al secondo di acqua dal potabile ai campi. Una decisione presa con urgenza dall’assessore regionale ai Lavori Pubblici Onofrio Introna che fino a due giorni fa aveva tranquillizzato gli agricoltori pugliesi dicendo che non c’era alcuna emergenza idrica. Invece proprio ieri ha annunciato che tra lunedì e martedì ci sarà un incontro urgente del Comitato di Coordinamento, con il presidente della Regione Basilicata, per fare un’attenta analisi delle attuali disponibilità idriche. La situazione è alquanto critica soprattutto in Capitanata , leader nella produzione di pomodoro in Puglia e dove i campi in questi giorni appaiono come una distesa assetata. Con il passaggio dal rubinetto alla terra i cicli di irrigazione saranno assicurati fino al 31 agosto. Se a settembre non dovesse esserci alcun cambiamento climatico si ridurrà l’erogazione sia alle campagne che al potabile. Fortunatamente però dal fronte meteo arrivano buone notizie. La prima forte perturbazione è prevista per il 4 settembre. La speranza è che porti pioggia nelle dighe che ora sono a secco.