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200.000 spettatori per i festival di “F.F.S.S.”

"E’ il momento che i Festival uniscano in modo più fitto questa rete di eventi sotto il brand del Five Festival sud System". Con questo augurio l’assessore provinciale al Turismo ha chiuso l’incontro con i responsabili dei Festival che per tutto il periodo estivo hanno movimentato l’estate su tutto il territorio. Dal Carpino Folk Festival ad Orsara in Musica, da Suoni in Cava al Festival d’Arte Apuliae, da Festambientesud al Teatro Civile Festival, ben 60 spettacoli ed un totale di oltre 100 eventi, per una presenza di oltre 200.000(duecentomila) spettatori. Un successo senza precedenti sostenuto da una campagna comunicativa che per il 2009 prevede una serie di novità soprattutto in ambito nazionale. I direttori dei Festival ieri sera hanno sottolineato l’importanza di realizzare eventi sempre più connessi al territorio sostenendo le produzioni per determinare una esclusività più mirata per i singoli cartelloni. Per il prossimo anno si pensa ad un percorso di avvicinamento dove "f.f.s.s." riserverà delle sorprese interessanti a partire da un grande evento di spettacolo e cultura che si terrà a Foggia per aprire i cartelloni di appuntamenti. Ma sarà solo uno dei tanti fuori programma. "Dobbiamo pensare anche a fare cultura con gli avvenimenti creando qualcosa di importante per il territorio", ha sottolineato Franco Salcuni Direttore di Festambientesud. Gli fa eco Luciano Castelluccio del Carpino Folk Festival che aggiunge: "tutti i festival insieme rappresentano un valore inestimabile che istituzioni pubbliche e privati devono tenere in seria considerazione. E’ necessario che ognuno svolga il proprio ruolo affinché si possa realizzare un riferimento certo per il territorio e per chi si vuole avvicinare per passione della musica o per turismo". Il successo dei Festival è determinato da un radicamento forte con il territorio, per le loro origini culturali e popolari che continueranno ad avere una identità precisa anche sotto il brand di "f.f.s.s.". Nelle prossime settimane ci saranno altre novità importanti e non solo la presentazione ufficiale del nuovo logo ma anche una prospettiva che potrebbe far cambiare il modo di concepire il marketing territoriale.